Famiglia
Famiglia: anziani contribuiscono a bilanci per 160mila mld
Il 78,9% degli anziani contribuisce a favore dei nipoti, il 69,5% a favore dei figli adulti presenti in casa, il 59,9% a favore dei figli adulti che non abitano piu' in casa con loro
Gli anziani contribuiscono al reddito familiare per ben 160 mila miliardi l’anno, poco meno del 15% del totale delle spese delle famiglie italiane. Le cifre sono contenute nel Rapporto “Essere Anziano Oggi” promosso dall’Associazione 50&Piu’ Fenacom-Confcommercio, condotto dall’Istituto Ermeneia su un campione di 1.300 anziani.
Il 78,9% degli anziani contribuisce a favore dei nipoti, il 69,5% a favore dei figli adulti presenti in casa, il 59,9% a favore dei figli adulti che non abitano piu’ in casa con loro. Le percentuali di chi contribuisce sono significative anche nei casi dell’ex coniuge (18,7%), fratelli e sorelle (21,2%) e genitori (29%). Le cifre vanno dai 4 milioni di lire l’anno per i figli adulti fuori casa a 1,4 milioni di lire l’anno per i nipoti, i fratelli, le sorelle o gli altri parenti. Una porzione piu’ contenuta, ma consistente, di anziani italiani regala o presta denaro per l’acquisto di beni importanti: il 37,1% nei confronti di figli adulti fuori casa, il 44,4% dei figli adulti in casa, il 58,6% dei nipoti e percentuali piu’ ridotte nei confronti degli altri membri della famiglia allargata; con cifre che possono andare dai 21 milioni di lire l’anno per i figli adulti, i generi, le nuore ai 13 milioni per i figli adulti in casa, ai 10 milioni per i nipoti.
Una percentuale compresa tra il 15% e il 22% degli anziani italiani trasferisce denaro per promuovere l’attivita’ d’impresa dei figli adulti e dei nipoti, con importi medi stimabili tra i 3 e i 20 milioni di lire l’anno (ma anche con punte di 100 milioni e oltre, nel 6,6% dei casi). A tutto cio’ si aggiunge la quota di anziani italiani che dichiara di dedicare molto tempo alla famiglia: il 45% mette il suo tempo a disposizione per guardare i nipoti, per fare la spesa e altro.
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