Politica

Da Azzi a Zamagni, il governo del Bene Comune

Nessun toto-ministri, ma un elenco qualificato da cui il presidente del consiglio incaricato Enrico Letta potrebbe pescare per un governo davvero "rivoluzionario". Le proposte della nostra redazione

di Redazione

Chissà su quali nomi atterreranno Enrico Letta e Giorgio Napolitano. Se però stanno davvero cercando la quadra di un governo di cambiamento, ma con la testa sulle spalle, forse varrebbe la pena pescassero nel mondo delle economia civile e del not for profit. Questa sì sarebbe una vera rivoluzione, anche culturale. Ci permettiamo allora di suggerire qualche nome e qualche profilo:


Sanità: MARIO MELAZZINI

Mario Melazzini

Ex assessore alla Sanità e attuale responsabile delle “Attività produttive, Ricerca e Innovazione” sempre in Lombardia, Mario Melazzini ha svolto numerose attività di ricerca ed è autore di diverse pubblicazioni scientifiche. È stato Presidente nazionale di AISLA e ArISLA, direttore Scientifico del Centro Clinico NeMo della fondazione Serena presso Azienda Ospedaliera Niguarda e Segretario Nazionale FISH – Federazione Italiana Superamento Handicap.


Sviluppo: ALESSANDRO AZZI (nella foto di apertura)

Alessandro Azzi

Presidente di Federcasse, dirigente di primo piano e testa pensante del sistema del Credito cooperativo (il settore bancario che meglio ha tenuto di fronte alla crisi), Alessandro Azzi. Secondo lui «pur nel necessario obiettivo di mettere in sicurezza il sistema continentale del credito attraverso una riforma della regolamentazione», è necessario «tenere ben presenti le “specificità delle diverse categorie di intermediari, salvaguardando la diversità del sistema bancario; Non esiste, infatti un modello di intermediazione bancaria che costituisca l’optimum in ogni circostanza, ma è proprio la coesistenza di differenti modelli di intermediazione a svolgere un ruolo fondamentale per la stabilità e l’efficienza del sistema finanziario ed economico».


Economia: STEFANO ZAMAGNI

Stefano Zamagni

Ex presidente dell’Agenzia per le Onlus è il padre dell’economia civile italiana. Secondo il suo pensiero il rilancio dell’economia italiana passa anche per la valorizzazione del cosiddetto Terzo settore produttivo attraverso l’introduzione nel codice civile del riconoscimento di quella parte di società che non si riconosce né nel mercato, ma neanche nell’economia pubblica. Zamagni è tra principali collaboratori di Papa Benedetto XVI per la stesura del testo dell'Enciclica Caritas in veritate


Esteri: STAFFAN DE MISTURA

Staffan De Mistura

Viceministro uscente del governo Monti, per quasi 40 anni ha lavorato in varie agenzie dell’Onu. L’11 settembre 2007Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon lo ha nominato rappresentante speciale per l’Iraq. È stato il successore del Rappresentante Speciale Ashraf Qazi assumendone le responsabilità nell’area di missione il 5 novembre e a Baghdad l’11 novembre 2007. Nel luglio del 2009 de Mistura è divenuto vice direttore esecutivo per le relazioni esterne del Programma alimentare mondiale a Roma. Nel marzo 2010 è stato designato rappresentante speciale in Afghanistan.


Lavoro: CARLO BORGOMEO

Carlo Borgomeo

Presidente dal 2009 della Fondazione con il Sud, Negli anni ’70 sindacalista della Cisl a Brescia, Roma, Napoli. Ricercatore al Censis nei primi anni ’80. Per quattordici anni (1986-1999) Presidente della Società per l’imprenditorialità giovanile, poi Amministratore delegato di Sviluppo Italia, fino a febbraio 2002. Dal 2002 al 2007 Amministratore delegato della Società di Trasformazione urbana di Bagnoli. Nel 2007, Consigliere delegato di Fondosviluppo Spa, Fondo mutualistico della Confcooperative. Nel 2002 ha costituito una società operante nel settore della consulenza alle Pmi e agli enti Locali, che, fra l’altro, cura la pubblicazione di un rapporto annuale sulle esperienze di microcredito in Italia. Profondo conoscitore delle dinamiche socio-economiche del Mezzogiorno, esperto di sviluppo locale e di politiche di promozione di imprenditorialità.


Coesione Sociale: JOHNNY DOTTI

Johnny Dotti

Imprenditore negli ambiti educativo, sociale e sanitario, dal 2002 al 2008 ha presieduto il Gruppo Cooperativo CGM, la prima rete italiana della cooperazione sociale. Nell’ambito socio-economico ho avuto responsabilità in diversi organismi europei. Nel 2009 ha fondato Welfare Italia, impresa sociale dedicata alle famiglie che offre servizi sanitari di qualità a tariffe accessibili. Svolge inoltre l’attività di docente in Sociologia all’Università Cattolica di Milano.


Interni: ANTONIO CATRICALA'

Antonio Catricalà

È stato presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato dal 9 marzo 2005 al 16 novembre 2011 quando è stato nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con funzioni di segretario del Consiglio dal presidente del Consiglio Mario Monti.


Giustizia: LUIGI PAGANO

Luigi Pagano

Attuale vicecapo del dipartimento di amministrazione penitenziaria, Luigi Pagano è stato Provveditore delle carceri lombarde e in passato per 16 anni direttore di San Vittore, dove ancora lo ricordano come infaticabile organizzatore di iniziative illuminate per la rieducazione dei detenuti e l’umanizzazione della pena.


Cultura: ILARIA BORLETTI

Ilaria Borletti Buitoni

Eletta in Parlamento nella file di Scelta Civica, dopo aver contribuito alla nascita di Amref  ed essersi occupata per anni di volontariato in Africa nel 2002 insieme al marito Franco Buitoni ha creato la Borletti-Buitoni Trust, un ente di beneficenza britannico per il supporto e la promozione dei giovani talenti musicali. Nel 2007 viene nominata presidente regionale FAI dell'Umbria e nel 2008 entra nel CdA della Fondazione. Il 25 novembre 2009 il CdA della Fondazione Fondo per l'Ambiente Italiano l'ha nominata presidente del FAI dal 1º gennaio 2010, carica da cui si è dimessa dopo la candidatura alle Politiche di quest’anno.


Istruzione & Educazione: PAOLA MASTROCOLA

Paola Mastrocola

È nata nel 1956 a Torino, dove tuttora risiede. Insegna lettere in un liceo scientifico. Fino al 1999 ha pubblicato poesie e saggi sulla letteratura del Trecento e Cinquecento. Di lei Mirella Serri sul Corriere della Sera ha scritto «Chi compra i libri di Paola Mastrocola, al pari della scrittrice, ha un rifiuto netto per realtà e verità addomesticate». Ecco quello che pensa del suo mestiere: « Il mio mestiere era insegnare la letteratura. Era trasmettere almeno un po' dell'immenso patrimonio di libri, autori, idee che sopravvive attraverso i secoli e fa la nostra ricchezza, individuale e collettiva. Si trattava, anche, di richiedere agli allievi uno sforzo di applicazione e concentrazione: si trattava di richiedere… lo studio! Che, come si sa, è fatto di tempo, solitudine, meditazione. Ora la letteratura è stata relegata a uno spazio minimo nella scuola, perché ritenuta difficile, lontana e ben poco utile. La scuola chiede altro ai suoi insegnanti: chiede di alleggerire i contenuti, divertire i ragazzi e attrezzarli a usare gli strumenti multimediali. È una scuola pericolosamente e colpevolmente conforme alla società, non le oppone nulla, la asseconda e diventa una specie di parco giochi o immenso spazio spettacolare. Lo studio non esiste più, nessuno più lo prevede e lo richiede. Ecco perché ho perso il mio mestiere»


Ambiente: FULCO PRATESI

Fulco Pratesi

Nato a Roma nel 1934, laureato in architettura a Roma nel 1960, sposato, quattro figli. Ha progettato numerosi parchi nazionali e riserve naturali in Italia e all'estero. Ha fondato nel 1966 il WWF Italia di cui oggi è Presidente onorario. Dal 1992 al 1994 é stato deputato nel gruppo dei Verdi. Dal 1995 al 2005 è stato presidente del Parco Nazionale d'Abruzzo Dirige la rivista "Panda" del WWF e ha diretto per trent’anni la rivista per ragazzi "L'Orsa". Ha scritto numerosi libri: "Il Salvanatura", "Guide alla Natura d'Italia", "Clandestini in città", "Esclusi dall'Arca", "I Cavalieri della Grande Laguna", "Un cane", "Storia della natura d'Italia" e molti altri, alcuni dei quali ha illustrato personalmente.


Agricoltura: SERGIO MARINI

Sergio Marini

Dal 9 febbraio 2007 è Presidente Nazionale Coldiretti. Nato a Terni il 27 luglio 1964. Laureato in agraria con il massimo dei voti. Conduce un'impresa florovivaistica in serra. Nel 1984 ha assunto il primo incarico in Coldiretti come Delegato provinciale del movimento giovanile di Terni. Tra gli incarichi che ha ricoperto fino al 2007, è stato: Presidente della Società di ricerca Ager, Presidente del Gruppo Grifo Latte, Presidente del Consorzio Fattore, Presidente di AGRIFONDO, componente del Consiglio di amministrazione dell'ENPAIA. Dal 1997 è Presidente di Coldiretti Umbria e dal 2001 al febbraio 2007 è stato Vice Presidente Nazionale della Confederazione


Difesa: FABIO MINI

Fabio Mini

Tra i vari incarichi è stato portavoce del capo di Stato maggiore dell'Esercito italiano e, dal 1993 al 1996, ha svolto la funzione di addetto militare a Pechino. Ha inoltre diretto l'Istituto superiore di stato maggiore interforze (ISSMI). Generale di corpo d'armata, è stato capo di Stato maggiore del Comando NATO per il Sud Europa e a partire dal gennaio 2001 ha guidato il Comando Interforze delle Operazioni nei Balcani. Dall'ottobre 2002 all'ottobre 2003 è stato comandante delle operazioni di pace in Kosovo a guida NATO, nell'ambito della missione KFOR.


Università e ricerca: FRANCESCA PASINELLI

Francesca Pasinelli

Francesca Pasinelli è direttore generale della Fondazione Telethon. Con una media di 30 milioni raccolti ogni anno Telethon batte ora persino l'impegno dello Stato sulla ricerca delle malattie rare. «Ho lavorato – spiega – alla messa a punto dei sistemi di valutazione dei progetti di ricerca che ci vengono sottoposti per il finanziamento. Non ho inventato nulla, per carità, ma copiato dal modello anglosassone che sfrutta l'idea che i progetti vadano messi fra loro in competizione per garantire che vengano scelti i migliori, sottoponendoli alla valutazione di esperti "terzi"».


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