Welfare

Henable ZTL, per semplificare l’accessibilità

Henable ZTL è un’app dedicata alle persone con disabilità, che semplifica la procedura per l'ingresso nelle zone a traffico limitato di tutta Italia. L’idea è di una start up, nata nel 2012, che lavora per abbattere le barriere con soluzioni digitali

di Redazione

Grazie all’app, la compilazione della richiesta d’accesso alle ZTL avviene unicamente all’atto della registrazione inserendo i propri dati completi di foto, patente e contrassegno personale. In seguito, per poter accedere di nuovo all’area a traffico limitato, sarà sufficiente selezionare regione, città e area, già mappate dall'applicazione, evidenziando data, ora e targa del veicolo.

Henable è un’idea di Ferdinando Acerbi, 47 anni, di Brescia, che, dopo una vita dedicata allo sport agonistico si trova, a causa di un incidente, a dover affrontare una serie infinita di “barriere” non solo architettoniche. Fonda così nel 2012 una start-up con lo scopo di creare uno spazio aperto finalizzato alla condivisione di soluzioni digitali e tecnologie in grado di migliorare la qualità della vita delle alle persone con disabilità.
Nata in H-FARM alla fine del 2012, Henable è una piattaforma attraverso la quale raccogliere informazioni e consigli per la produzione di soluzioni digitali a problemi reali. Un’azione promossa dalla base, rivolta all’identificazione e superamento di “ostacoli digitalizzabili”, in grado di creare le basi per un piccolo passo verso una migliore qualità di vita e autonomia di una parte rilevante della popolazione.

Henable per il lancio della sua prima applicazione ha avuto l’appoggio dell’AO Niguarda.

Henable per contribuire a diffondere strumenti digitali di inclusione sociale ha siglato una partnership con Vodafone Italia, realtà che è impegnata in un percorso di valorizzazione dell’impatto sociale della tecnologia che si inquadra nel più ampio progetto Mobile for Good che Vodafone sta portando avanti in tutti i Paesi in cui è presente. In Italia Mobile for Good è partito nel 2012 con Mobile Angel, lo strumento di pronto intervento per le donne vittime di stalking, realizzato insieme alla Polizia di Stato, e con EasyWay, l’applicazione gratuita e cross-operatore dedicata a persone con disabilità motorie che permette di segnalare in tempo reale il grado di accessibilità dei luoghi pubblici. EasyWay è un’app user generated content, cui tutti possono contribuire inserendo valutazioni sull’accessibilità di teatri, alberghi, musei, ristoranti e così via. Il progetto EasyWay si è aggiudicato il primo posto nella categoria Mobile and Tablet application – Community & Social del premio WWW 2012 de Il Sole 24 Ore.

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