Volontariato

Reggio Calabria, in campo il Forum del Terzo settore

Il portavoce Barbieri auspica che sia scongiurata la chiusura dei servizi per garantire i diritti delle persone. La chiusura annunciata dalle organizzazioni di terzo settore a Comune e famiglie

di Redazione

Per il dramma che sta vivendo la città di Reggio Calabria, dopo l’annuncio della chiusura dei servizi sociali, notificata ufficialmente dalle organizzazioni di terzo settore a Comune e famiglle scende in campo anche il Forum del Terzo Settore che in una nota esprime la sua vicinanza al Coordinamento del Terzo settore di Reggio Calabria.
 
«Si tratta di una situazione mai avvenuta prima in cui le organizzazioni, in assenza di risposte concrete sui pagamenti pregressi e di garanzie sul futuro dei servizi, si trovano a fare una scelta drammatica ma necessaria» dichiara il Portavoce del Forum del Terzo Settore, Pietro Barbieri. «Una situazione che diventa tanto più allarmante per il fatto che sta toccando molte altre città, da Napoli, a Palermo, a Roma e negli ultimi giorni anche Messina».
 
Il Portavoce osserva che «tutto questo ci fa precipitare nello stato di vulnerabilità che sta vivendo il nostro Paese e che colpisce i diritti dei cittadini in condizione di maggiore fragilità, dei minori, delle persone con disabilità, degli anziani, delle loro famiglie, di centinaia di operatori e professionisti qualificati, mettendo a rischio servizi vitali per le persone».

A nome del Forum Barbieri conclude annunciando: «Ci uniamo all’Appello del Terzo Settore di Reggio Calabria affinché vengano mantenuti tutti i servizi attuali, senza taglio alcuno, e siano garantiti i pagamenti, scongiurando la chiusura dei servizi. Non siamo più disposti ad accettare le logiche economiche dei tagli lineari di fronte a diritti di cittadinanza».


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