Mondo
Lettera dei volontari tedeschi prigionieri dei Talebani
Parlano i quattro tedeschi in attesa di essere processati con l'accusa di aver svolto attività missionaria cristiana: "Siamo stanchi, malati, senza notizie."
di Redazione
I collaboratori dell’associazione umanitaria Shelter now Germany, hanno inviato un fax al presidente dell’organizzazione tedesca Udo Stolte denunciando le precarie condizioni di salute in cui si trovano. Una delle tre donne presenti nel gruppo di missionari scrive:”Io personalmente ho appena superato la terza grave crisi di diarrea” Si lamentano, inoltre, dell’isolamento forzato al quale sono sottoposti:”Non riceviamo notizie…Gli altri collaboratori (due americane e due australiani) ricevono ogni tanto posta, ma noi tedeschi praticamente nulla.”
La loro prigionia dura ormai dall’inizio di agosto con il rischio di subire una pena capitale.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.