Cultura

L’Italia prepara piano contro attacco batteriologico

Lo conferma il ministro della Salute Girolamo Sirchia

di Gabriella Meroni

Contro i rischi di un eventuale attentato portato con agenti chimici o batteriologici, “l’Italia sta predisponendo un piano di gestione del rischio”.
A confermarlo è il ministro della Salute Giriolamo Sirchia.

“Bisogna sapere come muoversi, come comunicare coi cittadini, come ridurre al massimo il pericolo di interventi di questo tipo – ha sostenuto il ministro, a Milano per ufficializzare il suo commiato dall’incarico di primario del Policlinico – E’ un piano molto articolato che si sta preparando con la collaborazione della commissione ‘grandi rischi’ della Presidenza del Consiglio”. Dopo gli allarmi suscitati in tutto il mondo per un possibile ricorso dei terroristi ad attentati per diffondere il vaiolo, Sirchia comunque rassicura: “Anche in Italia ci sono scorte di vaccino, ma questo e’ solo uno dei dettagli di cui la commissione sta occupandosi. Il piano e’ piu’ complessivo”.

Il ministro esclude poi rischi di vera e propria guerra ‘alle porte’. “Credo si trattera’ di azioni antiterrorismo – sostiene – Ma certo ogni conflitto comporta dei rischi. Per l’Italia credo siano relativamente minori ma in ogni caso stiamo preparandoci, e noi in particolare sugli eventuali rischi sanitari”.

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