Legambiente: a Sirchia rispondiamo con i fatti

Bambini, anziani, gruppi di scout. E ancora donne, uomini, alpini, subacquei, detenuti, disabili, ambasciatori. E’ questa la fotografia multifaccia del popolo di oltre seicentomila volontari che ieri e’ sceso in piazza per Puliamo il Mondo di Legambiente. Un successo senza precedenti, che ha visto ripulire piu’ di 3800 aree in 1700 comuni in tutta la Penisola dai rifiuti e dal degrado. ”Il successo della giornata di oggi,” ha commentato a caldo Ermete Realacci, presidente nazionale di Legambiente, ”e’ la risposta concreta alle assurde dichiarazioni del Ministro Sirchia. Ancora una volta si e’ dimostrata la straordinaria forza che il volontariato ha nella societa’ civile. Un popolo dai molti volti che, unito da un’idea, dalla voglia di impegno e semplicemente dal desiderio di produrre qualcosa di utile per gli altri, e’ capace di aggregarsi e di ottenere straordinari risultati. Forse, il volontariato che immagina Sirchia dovrebbe essere docile, silenzioso e senz’anima.” ”Fortunatamente”, conclude Realacci, ”cosi’ non la pensano il Presidente della Repubblica che ieri ha mandato a Legambiente un telegramma in cui sottolinea l’importanza della collaborazione tra volontari e istituzioni e il Ministro dell’Ambiente Matteoli, che oggi ha pubblicamente contraddetto le posizioni di Sirchia.” Si fanno, intanto, i primi bilanci del bottino raccolto in queste giornate di Puliamo il Mondo ed e’ un campionario degno di un robivecchi. La lista dei rifiuti raccolti potrebbe essere infinita e comprende cartoni e cartacce, lattine, bottiglie, copertoni di auto, elettrodomestici, carcasse di automobili e di biciclette, siringhe, batterie e tanta, tanta plastica, soprattutto sacchetti e bottiglie.