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Imu, salta la dichiarazione

Entro il 4 febbraio le associazioni proprietarie di immobili non soggetti all'imposta avrebbero dovuto dichiarare il loro stato alle Finanze. Ma una Risoluzione cancella la scadenza

di Gabriella Meroni

Gli enti non commerciali che posseggono immobili esenti da Imu possono cancellare la data del 4 febbraio. Entro quella data infatti avrebbero dovuto presentare la dichiarazione prevista dal ministero dell'Economia che attesti, appunto, la proprietà di un immobile che non soggiace all'Imu. Avrebbero, abbiamo scritto, perché lo scorso 11 gennaio il ministero ha emanato la Risoluzione 1 (la trovate in allegato, a destra) che cancella la scadenza del 4 febbraio e rimanda la dichiarazione a data da destinarsi.

La decisione non riguarda – è bene sottolinearlo – gli enti proprietari di immobili soggetti a Imu, così come non tocca gli enti proprietari di porzioni di immobili in parte esenti dall'imposta e in parte no, che invece stanno ancora aspettando la pubblicazione di un modello dichiarativo apposito, a oggi non ancora emanato.

Motivando la singolare (per come siamo abituati…) decisione, che per una volta facilita e non complica, nella Risoluzione il Ministero dell’Economia spiega di voler semplificare la vita agli enti non commerciali e agli enti locali verificatori, ritenendo che l’obbligo dichiarativo debba essere unico e riepilogare tutti gli elementi che concernono le diverse casistiche.

Altre fonti: il blog di Carlo Mazzini

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