Mondo

Appello Unicef per bambini afgani

Servono subito 35 milioni di dollari

di Paul Ricard

L’UNICEF ha lanciato oggi un appello per raccogliere oltre 35 milioni di dollari per aiutare donne e bambini dell’Afghanistan a sopravvivere in una situazione di drammatica emergenza, in particolare per far fronte alla siccita’, alla guerra e all’inverno imminente. ”La risposta che avremo a questo appello puo’ fare la differenza per la sopravvivenza e la salute dei bambini; e’ in gioco la vita di milioni di persone che non riusciranno a superare l’inverno senza aiuti umanitari. C’e’ bisogno di aiuto subito, ora: gli occhi del mondo intero sono puntati sull’Afghanistan, c’e’ una possibilita’ reale di salvare vite umane”- ha detto il Direttore generale dell’UNICEF Carol Bellamy. La richiesta dell’UNICEF s’inserisce nel piu’ ampio appello congiunto lanciato dalle Nazioni Unite giovedi’ scorso, nel quale e’ stato chiesto un impegno di oltre 584 milioni di dollari per aiuti umanitari, soprattutto per cibo e ripari per oltre 7,5 milioni di persone in difficolta’. Secondo il Direttore dell’UNICEF su 7,5 milioni di afghani che dipenderanno dagli aiuti internazionali per sopravvivere il 70% sono donne e bambini, il 20% hanno meno di 5 anni. L’UNICEF impegnera’ i fondi per distribuire medicinali di base, forniture per la potabilizzazione dell’acqua, integratori nutrizionali per bambini malnutriti, sali per la reidratazione orale per combattere la diarrea, e altri aiuti come coperte, vestiti, serbatoi per l’acqua e kit didattici per scuole d’emergenza. Sono gia’ partiti nei giorni scorsi diversi voli umanitari UNICEF; un carico arrivera’ domani a Peshawar (in Pakistan) con 40 tonnellate di aiuti d’emergenza, compresi medicinali. Un altro aereo arrivera’ domenica a Turkmenabad in Tukmenistan; altri tre aerei con aiuti umanitari arriveranno nella prossima settimana in altre zone. L’UNICEF, in collaborazione con le altre Agenzie delle Nazioni unite, sta allestendo punti di soccorso e distribuzione in varie localita’ lungo i confini dell’Afghanistan, a disposizione sia per accogliere eventuali afflussi ancora piu’ massicci di profughi sia per poter rapidamente trasportare i soccorsi all’interno ogni qualvolta possibile. ”In un modo o nell’altro – conclude Bellamy – il nostro impegno e’ far arrivare questi aiuti ai bambini che ne hanno bisogno; la verita’ e’ che quest’inverno ci sarebbe comunque stata una crisi umanitaria in Afghanistan. La differenza e’ che, in questo momento, il dramma e’ davanti agli occhi di tutto il mondo”. L’UNICEF-Italia, che ha gia’ messo a disposizione un miliardo di lire per questa emergenza, rinnova a tutti l’appello di raccolta fondi per aiutare i bambini dell’Afghanistan. Si puo’ inviare un contributo all’UNICEF, specificando nella causale: ”Emergenza Afghanistan” utilizzando i conti correnti intestati a UNICEF-Italia: c/c postale 745.000, c/c bancario 894.000/01, COMIT ag. 11 Roma, ABI 02002 CAB 03211, oppure con carte di credito, telefonando al numero verde 800.745.000. HOME

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