Famiglia

Studenti protagonisti della sicurezza a scuola

È questo l'obiettivo della campagna di Cittadinanzattiva per la sicurezza delle scuole in corso con eventi ed iniziative in 5 mila scuole di tutta Italia ed il coinvolgimento diretto di oltre 1 milione di studenti.

di Redazione

«Crediamo sia fondamentale lavorare con gli studenti affinché affianchino il responsabile del servizio di prevenzione e protezione all'interno delle scuole, nella gestione e nella prevenzione dei rischi ordinari, arrivando all'istituzione di una figura istituzionale come il responsabile studenti per la sicurezza, da inserire all'interno della legge 81/2008 – afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice scuola di Cittadinanzattiva – sono proprio gli studenti i più attenti e sensibili al tema della sicurezza scolastica e alla qualità dell'istruzione. Limitare il loro potere, come prevede il ddl Aprea significa anche limitarne la responsabilità e l'impegno per la messa in sicurezza delle scuole».


I giovani, come mostra la sperimentazione condotta da Cittadinanzattiva a Roma come in altre città possono essere informatori efficaci presso le proprie famiglie sui rischi del territorio e sui comportamenti corretti da tenere in caso di emergenza, ma anche interloquire con le istituzioni sulle carenze rilevate. Ad esempio, sul piano comunale di emergenza, esiste una grave disinformazione: innanzitutto non tutti i Comuni ancora se ne sono dotati, nonostante avrebbero dovuto farlo entro il 14 ottobre sulla base della legge 100/2012. Inoltre, come emerge dalla "Indagine su percezione e conoscenza del rischio sismico", condotta da Cittadinanzattiva e dipartimento nazionale della protezione civile su 2371 studenti e 1477 genitori, oltre il 70% ignora l'esistenza del piano comunale di emergenza e solo il 30% sa che spetta al comune redigere lo stesso.

 


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