Non profit

Milano: buoni benzina ad associazioni sociali

Il controvalore ammonta a 265 milioni di lire. Sono il frutto di premi messi in palio dalla Tamoil e mai riscossi. Saranno suddivisi tra enti di assistenza domiciliare, per disabili e anziani.

di Daniela Romanello

L’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Milano ‘girera” ad associazioni che operano nel sociale 265 milioni di lire in buoni benzina, frutto di premi messi in palio dalla Tamoil e non riscossi. ”Tutti i regali e i premi di concorsi istituiti in Lombardia arrivano all’assessorato alle Politiche sociali del capoluogo che ne decide la destinazione – ha spiegato l’assessore Tiziana Maiolo. – La Tamoil, oltretutto, si e’ spesso impegnata in attivita’ di beneficenza”. I buoni verranno ripartiti tra i volontari delle associazioni che distribuiscono pasti caldi agli anziani, le cooperative per il trasporto dei disabili e gli anziani che aiutano altri anziani all’interno dei Centri socio ricreativi (Csr) del Comune di Milano. Sulla distribuzione di pasti caldi a domicilio agli anziani, la Maiolo ha annunciato la ripresa del servizio, a partire da ottobre e in maniera permanente: ”Lo abbiamo deciso dopo il successo della iniziativa ‘Pane e rose’ di quest’estate e le richieste degli anziani – ha spiegato l’assessore. – Questa volta metteremo i cittadini a conoscenza del servizio attraverso uno spot cha andra’ in onda sulle tv locali. I pasti, pero’, saranno completamente gratuiti solo per i piu’ bisognosi, per gli altri avranno un costo compreso tra le 4 e le 8 mila lire circa, a seconda del reddito?.


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