Cultura

Attacchi chimici, potrebbero essere usati gli ogm

Lo sostiene la World Medical Association (Wma)

di Gabriella Meroni

Se gli autori degli attacchi terroristici agli Stati Uniti dovessero ricorrere alle armi chimiche, potrebbero non accontentarsi dei microbi ‘classici’: potrebbero anche affidarsi a virus e batteri ‘ogm’, veri e propri ‘mutanti’, ottenuti modificando geneticamente i microrganismi esistenti in natura. A lanciare l’allarme e’ la World Medical Association (Wma), secondo cui tutti i professionisti della salute, Organizzazione Mondiale della Sanita’ (Oms) e Nazioni Unite (Onu) in prima linea, dovrebbero creare un consorzio internazionale con l’obiettivo di “monitorare l’emergenza infettiva planetaria”.


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