Mondo

L’Europa blocca gli aiuti per l’Emilia

Niet da Germania, Inghilterra, Olanda, Finlandia e Svezia. Mauro: speriamo non sia un ricatto in vista del voto sul Fondo Salva Stati

di Lorenzo Alvaro

La burocrazia sembra essersi coalizzata tutta contro gli emiliani. Dopo le lungaggini, finalmente superate, per vedere i soldi degli sms solidali sul territorio è di oggi la notizia che non arriveranno altri fondi europei.

Il nord dell’Ue infatti li ha bloccati. Olanda, Finlandia, Germania, Svezia e Gran Bretagna si oppongono alla proposta di “bilancio rettificativo” per il 2012 presentata dalla Commissione europea e riguardante l'esborsi da 670 milioni di euro per il terremoto in Emilia Romagna da parte del fondo d'emergenza sulle catastrofi naturali.

I rappresentanti dei governi dei cinque paesi si sono espressi durante il dibattito alla riunione dell'Ecofin speciale sul bilancio dell'Ue, in corso oggi a Bruxelles.

Mario Mauro, capogruppo del Ppe

Raggiunto da Vita, il capogruppo del Ppe ed ex vice presidente del Parlamento Europeo, Mario Mauro, ha chiarito che «non si tratta di una decisione difinitiva e vincolante ma solo indicativa».

Per Mauro «ci sarà modo per l’Italia di far valere le proprie ragioni. Il problema è  evidentemente l’importo. Dobbiamo riuscire a vincere la loro resistenza dimostrando la veridicità di quella somma».

Ma potrebbe invece essere unaquestione politica: «Spero sincermanete non si tratti di una presa di posizione ricattatoria. Visti i Paesi che si sono opposti potrebbe essere un modo per tirare la giacchetta ala Governo Italiano in vista della votazione sul Fondo salva Stati. Se così fosse il nostro Governo è chiamato ad un grande lavoro».


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