Economia
Non profit sempre più protagonista del welfare
L'indagine #gdb2012 presentata alle Giornate di Bertinoro. Per i partecipanti, dalla crisi si uscirà solo nel 2014
di Redazione
Il nuovo welfare? Avrà come protagonista il non profit, che sarà sempre più un partner strategico per le PA. È quanto emerge dall’indagine conoscitiva #gdb2012 realizzata da Aiccon tra i 200 partecipanti alle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, iniziate oggi. Per il 79% degli intervistati, il ruolo dei soggetti non profit nella gestione dei servizi sociali è in crescita e rilevante, anche alla luce del trend, avviato in tempi recenti da parte delle imprese for profit, di "internalizzare" le funzioni sociali tradizionalmente affidate al non profit. È da notare l’assenza al Sud del non profit come gestore dei servizi di welfare per il futuro: qui, a differenza del resto del Paese, lo scenario futuro è visto come tripartito fra PA e non profit, for profit e non profit e for profit puro, con quest’ultima voce che raggiunge al Sud una rilevanza incomparabilmente maggiore rispetto alle altre aree del Paese.
L’indagine ha sondato anche il giudizio sulle società di capitali promosse da soggetti non profit con l’obiettivo di costruire un welfare di comunità. Il giudizio è positivo purché governate da organizzazioni non profit (42%) e purché reinvestano gli utili (34%). La strada verso la ripresa dalla crisi economica è però ancora lunga: infatti il 48% dei partecipanti è dell’opinione che l’economia italiana sarà in ripresa dal 2014, mentre il 32% addirittura dal 2015.
Le Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, tradizionale appuntamento promosso da Aiccon (Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit) che riunisce annualmente i maggiori rappresentanti del mondo del Terzo Settore, dell’Università, delle Istituzioni e delle imprese hanno come tema per la XII edizione “CO-OPERARE: Modelli e proposte per uno sviluppo umano integrale".
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