Cultura

Pubblicità Progresso: nel 2013 punteremo al mondo

Il presidente di Fondazione Pubblicità Progresso annuncia una campagna mondiale di comunicazione sociale. Mentre l'Osservatorio di Pavia calcola il peso di salute e ambiente nei Tg: molto meno del gossip

di Redazione

“Persone, pianeta, salute e benessere” è questo il tema dell’VIII Conferenza internazionale della comunicazione sociale, in corso all’Università di Pavia e promossa dalla Fondazione Pubblicità Progresso. La scelta di questo argomento è stata dettata da diverse considerazioni: il tema – spiega una nota – rappresenta l’ideale proseguimento di quanto affrontato da Pubblicità Progresso nell’edizione 2011 della Conferenza dedicata ai nuovi indicatori di benessere. Oggi la salute delle persone e del pianeta diventa un impegno sempre più urgente nell’agenda di molti governi del mondo. L’argomento è centrale anche per Expo 2015 (il tema “nutrire il pianeta” è collegato sia alla corretta alimentazione sia alla sostenibilità ambientale).

Salute, benessere e ambiente purtroppo non sono tra i temi che più pesano tra i titoli dei telegiornali nazionali. A dipingere il quadro una ricerca dell’Osservatorio di Pavia, presentata proprio in occasione della Conferenza. Un ritratto che mostra come nei Tg italiani sia la politica a occupare lo spazio maggiore (22,2%) contro il 4,9 dell’ambiente e un ancor più risicato 2,8% del binomio scienza e salute. Il dato è ancora più forte se si considera che curiosità e costume si attestano a un 8,5% di spazi e tempi occupati. E non va meglio nel resto dell’Europa se si pensa che, considerando solo le reti pubbliche si scopre che a dar maggior spazio all’ambiente sia l’italiano Tg1 con il 6,4%, mentre la palma per la rete che dà più spazio alla salute se lo aggiudica la britannica Bbc1 con il 5,5%. Un esempio di quanto le notizie siano sbilanciate lo dà per esempio lo spazio dedicato alla donazione degli organi e ai trapianti (tema al centro dell’ultima campagna di Pubblicità Progresso) che nel corso del 2011 ha avuto 40 notizie, contro le 413 del matrimonio principesco tra William e Kate.

Nel corso della conferenza, oggi è stato consegnato il premio Grand Prix-Pubblicità ProgressoSocial Award da parte di Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso e di Maria Stella Gallo, Responsabile Eventi e Promozione TVN Media Group che hanno premiato Jack de Graaff, presidente di SIRE, Olanda per il video “Kind People”.

Per Alberto Contri, presidente di Fondazione Pubblicità Progresso la conferenza è anche l’occasione per annunciare un’iniziativa, legata al progetto Isaac – International Social Advertising Association and Councils – promosso dalla Fondazione lo scorso anno a Milano e che «entra nel vivo e si è dato un obiettivo per il 2013: l'avvio di una campagna mondiale di comunicazione sociale che venga però declinata secondo la cultura e la sensibilità di ogni singolo Paese. Stiamo studiando il tema che si intende promuovere».
«Come Pubblicità Progresso – aggiunge Contri  – siamo impegnati in questo 2012 con la campagna riguardante la donazione degli organi che sta portando risultati insperati. Il nostro impegno sta proseguendo nel mondo universitario e non solo per promuovere una sempre più accresciuta cultura del dono». Si chiama “Tu puoi dare la vita” la campagna che Pubblicità Progresso ha realizzato per Aido (l’associazione italiana donatori di organi)

Contri ha voluto anche ringraziare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per l'attenzione costante dimostrata.
Nel messaggio inviato dal Capo dello Stato si legge: «Sempre più assillante diventa, in effetti, la domanda se non si debbano ripensare conquiste di benessere faticosamente conquistate per aprire la strada a nuove concezioni – e anche diverse misurazioni – della qualità della vita». Per il il presidente di Fondazione Pubblicità Progresso, quelli di Napolitano è «invito e monito a proseguire il nostro lavoro forti della sua vicinanza».

 

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