Mondo
Usa: la netart e l’11 settembre
Come reagiscono i designer della Rete ai fatti del World Trade Center. Dal silenzio, alla solidarietà passando per il cattivo gusto. E la tragedia entra nel lavoro del webartista
Come reagisce la net-art alla tragedia dell?11 settembre? Gli web-designer, pittori degli anni 2000, non potevano certo restare insensibili ai fatti accaduti la scorsa settimana.
Molte home-pages sono stati infatti cambiate, un po? come è accaduto per le copertine di numerosi giornali in quella settimana.
C?è chi ha voluto lanciare un appello forte alla riflessione, come gli webmaster del sito tedesco Inkostante.de. «Il sito resterà giù finquando mi sembrerà necessario», scrive l?anonimo webmaster. Lo sfondo è nero, l?effetto è quello di un epitaffio.
Quelli di www.world-3000.com scelgono ugualmente la via del silenzio, ma in maniera propositiva. Insieme alle parole “chock, tristezza e incredulità”, rigorosamente su sfondo nero, mettono un link al sito della Croce Rossa internazionale, per le eventuali donazioni. E una altro piccolo link consente l?accesso al sito vero e proprio.
Meno sobria la nuova homepage di Betobe.net, che riecheggia il manifesto di b-movies d?ambientazione apocalittica. Mentre l?italiano Simone Biffi ha realizzato per la società di comunicazione Troopdesign.com una martellante pagina di ingresso in bianco e nero con la frase «09.11 the attack».
Ma la tragedia delle Torri gemelle ha fatto irruzione nella Net Art, nonostante gli artisti stessi. Wolfgang Staehle, ad esempio, aveva organizzato un evento online dal 6 settembre al 6 ottobre. Una galleria d?arte in Rete che avrebbe proposto immagini selezionate di alcuni suggestivi scorci di mondo. L?artista di Stoccarda, che vive e lavora negli States dal 1976, aveva scelto di riprendere con webcam la torre della tv a Berlino, il monastero di Comburg e l?isola di Manhattan by-night. Così, dopo l?11 settembre, l?evento riprende ? al di là degli intenti dell?autore ? la nuova skyline dell?isola newyorchese
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