Cultura
Appello per la cittadinanza da Miss Italia
In pochi giorni due ragazze hanno parlato della necessità di una riforma. Arrivando (forse) al cuore degli italiani
di Redazione
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Chissà che Miss Italia possa muovere le acque della politica. Ieri sera, durante la finale della prima edizione del concorso di bellezza per ragazze residenti in Italia ma senza la cittadinanza italiana, Miss Italia nel Mondo. È arrivato in diretta tv un appello per la riforma della legge sulla cittadinanza. È il secondo appello che sale dalle Miss in pochi giorni. Lo ha fatto la miss "di riserva" Ana Carolina Da Silva. Ventun anni, nata a Rio de Janeiro, abita a Oderzo (TV) e ieri, nel momento clou della serata, davanti alle telecamere, ha detto: «Abito in Italia da dodici anni e non ho ancora la cittadinanza. Per questo vorrei chiedere al governo di ridurre i tempi di attesa per coloro che la vogliono sinceramente, per essere italiana a tutti gli effetti perchè di cuore lo sono già». Subito dopo ha incoronato la Miss Italia nel Mondo, Aylen Nail Maranges: 25 anni, è nata a Rosario Santa Fe, in Argentina e vive a Ispica, in Sicilia, dove lavora come commessa. È venuta in Italia tre anni fa in vacanza; ha incontrato Alessandro ed è rimasta in Sicilia. «Questa edizione di Miss Italia nel Mondo – dice – è un bel gioco, ma anche un riconoscimento alle ragazze straniere che qui si sono ambientate e lavorano con serietà».
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