Volontariato

Dove si curano gli uomini che odiano le donne

A Bolzano è attivo il primo “Training anti-violenza” sul modello europeo chiamato Change. Ad aprirlo la Caritas locale che aveva già avviato un consultorio per soli uomini

di Redazione

Gli uomini preferiscono discutere alcuni temi esclusivamente con altri uomini: soprattutto quando si tratta di identità maschile, relazioni di coppia, essere padre, della propria inclinazione alla violenza o della sessualità. Per questo Caritas di Bolzano ha attivato un consultorio che  mette a disposizione degli uomini uno spazio protetto in cui possono affrontare liberamente ciò che li turba.

Secondo l’Istat, il 31,95 per cento delle donne in Italia ha subito almeno una volta una violenza, ma il 93% non la denuncia e sono decisamente in aumento i“femminicidi”. Bolzano non è un'isola felice: alla Caritas sono oltre 3500 le richieste di aiuto in undici anni di attività svolta nel cuore della città. Fra i disagi sempre più frequenti, le violenze all'interno della famiglia. Per questo è stato aperto il  “Training anti-violenza” che prevede la tecnica del Time out. Alla coppia s'insegna a riconoscere determinati livelli di tensione. Ad alcuni  di questi segue una pausa: uno dei due coniugi se ne va e al ritorno si recupera il discorso. In questo percorso le persone sono seguite da un  team di otto consulenti: sette psicologi e psicoterapeuti e un avvocato. «Quando gli uomini ci contattano- spiegano gli organizzatori- noi li aiutiamo a confrontarsi con i loro problemi. Nel corso del colloquio cerchiamo di chiarire quali sono i nodi più urgenti da sciogliere: se riguardano l’essere padre, partner, lavoratore o datore di lavoro, amico o collega – cerchiamo assieme delle vie d’uscita e nuove prospettive».

I colloqui di consulenza sono gratuiti e garantiscono un anonimato assoluto.

 


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