Volontariato

Vitamina

Col primo censimento abbiamo schedato venti progetti dagli Stati uniti alla Birmania. Ma da oggi in poi ogni lettore potrà segnalare nuove esperienze e contribuire al completamento della mappa

di Gabriella Meroni

Dalle favelas di Belo Horizonte alla Maiden Lane di New York, dagli slums di Kampala alla Casa de Campo di Madrid: caso più unico che raro, il movimento di Comunione e Liberazione è presente con iniziative concrete di carità sia nei paesi poveri che in quelli ricchi, senza distinzione né apparenti preferenze. La prima iniziativa missionaria vera e propria è datata 1962, solo otto anni dopo la nascita del movimento  (che allora si chiamava Gioventù Studentesca), quando un gruppo di giovanissimi studenti liceali partono sotto la loro completa responsabilità per il Brasile, destinazione Belo Horizonte. Di pari passo l’esperienza, accompagnata da gesti di aiuto ai poveri e ai bisognosi chiamati "caritativa", si diffonde  entro i confini italiani, e ora sta sbarcando anche in Asia (partendo dalla Birmania).

Vita ha realizzato un primo censimento delle opere around the world realizzate dai ciellini sparsi nel mondo. Qui a lato sulla destra il racconto dei primi 20 progetti (ribattezzati Vitamine) che abbiamo mappato. Per consultare la versione completa della mappa della gratuità di Cl, ma anche aggiornarla o inviarla a un amico si può andare anche all’indirizzo facebook di Vita ed entrare nella app Vitamina.



 


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