Mondo

A ruba mappe dell’Afghanistan e cartoline di Manhattan

Quegli strani effetti sociologici che accadono nelle situazioni più impensate

di Barbara Fabiani

A washignton non si riesce più a trovare neanche una mappa dell’Afghanistan. Il bisogno e la curiosità di saperne di più hanno così spinto funzionari governativi, giornalisti e semplici cittadini a prendere d’assalto librerie e cartolerie della capitale americana alla caccia di una cartina, più o meno sofisticata, dell’Afghanistan. Fino al loro esaurimento. Qualcosa di simile sta accadendo a New York, dove sono riceratissime le cartoline e ai poster di Manhattan con lo skyline delle Torri Gemelle. I negozi di souvenir sono stati svuotati da cittadini desiderosi di avere un ricordo su come fosse il panorama prima dell’attacco dell’11 settembre; immagini che con tutta probabilità diventeranno oggetto da collezione.


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