Welfare

Forza Giusy il Csi corre con te!

Il Centro sportivo italiano ha lanciato una campagna online per sostenere l'atleta paralimpica Giusy Versace e correre con lei fino a Londra alle Paralimpiadi

di Antonietta Nembri

Mentre le Olimpiadi a Londra sono in pieno svolgimento, dal Csi sale già il tifo per l’atletica paralimpica. Mancano 26 giorni all’inizio delle Paralimpiadi, meno di tre alla definizione della lista degli atleti che gareggeranno per i colori azzurri in atletica leggera (la lista ufficiale è prevista per il 5 agosto). Giusy Versace è una delle candidate a vestire i colori azzurri e ha buone probabilità di entrare nella selezione.
La Versace, prima italiana a correre dopo un’amputazione bilaterale alle gambe (la sua categoria è la T34), detiene il record europeo di categoria nei 100 metri e il migliore tempo italiano di sempre nei 200 metri centrando in entrambi i casi i minimi per Londra Paralimpica. Ad allenare Giusy Versace che corre grazie alle protesi è Andrea Giannini che ha allenato anche Oscar Pistorius.
Le donne che l’Italia potrà portare per l’atletica alle Paralimpiadi, però, sono solo 5.

A fare il tifo per Giusy Versace verso Londra in questi giorni c’è tutto il Csi che ha lanciato la campagna: “Forza Giusy il Csi corre con te!”, obiettivo è raggiungere i 500 messaggi entro settembre (le Paralimpiadi si svolgeranno dal 29 agosto al 9 settembre) sulla pagina Facebook dell’atleta calabrese.

In una nota sul suo sito il Centro sportivo italiano ricorda: «Il 2011 è stato l’anno in cui Giusy ha conosciuto il Csi, sposandone da subito entusiasmo e “mission”. Un contagio di amicizia reciproca. A SportsDays in estate il battesimo arancioblu, con la consegna della pettorina numero uno come madrina della Maratona in Terra Santa 2011. L’atleta paralimpica calabrese infatti, a Betlemme il 24 ottobre, è stata la prima tedofora della Betlemme-Gerusalemme, la corsa della pace che attraversa il muro del check point. Quindi l’appuntamento di dicembre con il meeting ciessino di Assisi 2011 a rafforzare un legame speciale, con il racconto terribile dell’incidente accadutole, tra i più straordinari inni alla vita che si possano ascoltare».

Con queste premesse è partito il tam-tam online anche con un appello del presidente nazionale del Csi Massimo Achini che scrive: «Per Giusy le Paralimpiadi di Londra saranno un momento importante della sua vita. Possiamo lasciarla sola? No di certo! Vogliamo farle sentire tutto il nostro sostegno, il nostro affetto, la nostra amicizia, il nostro incoraggiamento». Un sostegno fatto di like e post che gli aderenti al Csi hanno preso subito a cuore, basta vedere i "mi piace" e i messaggi postati.
 


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