Volontariato

Fasce deboli: in Toscana nasce l’ufficio di pubblica tutela

E' stato presentato dal vicepresidente Angelo Passaleva e costituirà una frontiera di difesa del diritto di minori e incapaci

di Redazione

Difendere i diritti dei bambini e dei minori, ma anche delle persone dichiarate incapaci. Sono due degli obiettivi dell’Ufficio ‘di Pubblica Tutela’ che sara’ istituito dalla Regione Toscana. Lo ha annunciato il vicepresidente, e assessore al sociale, Angelo Passaleva al Consiglio regionale. Tra i suoi compiti il nuovo organismo dovra’ costituirsi anche come Ufficio di mediazione penale minorile, coinvolgendo il Ministero della Giustizia, per rispondere in modo piu’ adeguato al fenomeno dei reati commessi dai minori.
Tra le altre iniziative gia’ in atto in favore dei minori, Passaleva ha ricordato due progetti di cooperazione internazionale, che hanno la Toscana come capofila, in Romania e in Polonia, i corsi di formazione per operatori su tematiche quali l’abuso e il maltrattamento, la nascita di 6 centri antiviolenza per donne e minori, l’impegno contro il turismo sessuale.
Da parte di Forza Italia e’ stata avanzata la richiesta che queste tematiche vengano portate in discussione nella IV Commissione consiliare sulla sicurezza sociale, per affrontarle con una piu’ ampia discussione.

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