Mondo

New York, ora è allarme inquinamento

L'aria, dopo il crollo delle Torri, è stata contaminata da amianto e gas di combustione della plastica

di Gabriella Meroni

Appelli continui ai cardiopatici e agli asmatici: ”Rimanete a casa. Chiudete le finestre e accendete l’aria condizionata”. Maschere ‘anti-smog’ sui volti dei newyorkesi per strada e allarme amianto, che l’incendio e il crollo potrebbero aver sprigionato nell’aria. A quasi una settimana dall’attacco al World Trade Center, il ritorno alla normalita’ e’ ancora un sogno per la grande mela e i suoi abitanti. I pericoli per la salute, adesso, arrivano dall’aria: medici ed esperti sono preoccupati per la ‘miscela’ che i cittadini sono costretti a respirare. ”L’inquinamento – sottolinea Joel Schwartz, docente alla Harvard School of Public Health, alla Reuters – non e’ una questione estetica: uccide persone. E questa settimana moriranno in questa citta’ molti di piu’ che da altre parti nel mondo”. L’esperto cita diversi studi che mostrano come le particelle prodotte da una combustione senza fiamme aumentino il rischio di ostruzione dei vasi sanguigni, campanello d’allarme per l’infarto. Secondo il New York State Emergency Management Office, l’aria di Manhattan, in questi giorni, e’ un miscuglio di detriti, dal cemento al vetro polverizzato, a cui si aggiunge il fumo acre che continua a levarsi dagli edifici vicini alle Torri gemelle. Non solo. Le piu’ temibili sostanze chimiche si sono sprigionate dalla combustione della plastica. I piu’ a rischio sono cardiopatici, asmatici, bambini e anziani: a loro, sindaco e autorita’ hanno sconsigliato di uscire, evitando l’esposizione prolungata a quest’aria cosi’ inquinata. Giovedi’ scorso, i poliziotti hanno cominciato a regalare ai cittadini maschere ‘anti-smog’, per proteggersi dall’aria che il vento spinge anche diverse miglia lontano dal luogo del disastro. Le mascherine, adesso, coprono il volto di quasi tutti i newyorkesi per strada. Chi non ne ha una, si difende artigianalmente, respirando attraverso la maglietta o un fazzoletto.


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