Mondo

Lo sviluppo a partire dagli orti

Il microcredito è uno strumento che funziona e che si sviluppa facendo leva sulla parte femminile dei Paesi

di Renato Tubère

Associazione Aps
Il microcredito come valido aiuto al Sud del mondo: questo è l?impegno dell?Aps (Associazione per la partecipazione allo sviluppo) nel sostenere quei soggetti economici solitamente trascurati dalle politiche nazionali e locali di sviluppo. Questa Ong, membro del Cocis e della rete europea Solidar, nasce a Torino dall?incontro fra alcuni volontari laici con esperienze sindacali nella cooperazione internazionale. Oggi si avvale del prezioso contributo di uno staff di quindici collaboratori presso la sede a due passi da Piazza Statuto e di una quarantina di volontari espatriati nelle aree geografiche dove è richiesta la loro opera.
Un principio che l?Aps ha sempre cercato di realizzare nel suo pluriennale impegno è la ricerca di un partner credibile sul territorio prescelto per i propri interventi: associazioni di contadini, piccole imprese artigiane, sindacati e gruppi religiosi di ogni credo sono seguiti con programmi di facilitazione del risparmio e di erogazione di crediti a tassi contenuti che permettano loro di gestire al meglio le risorse appena conseguite. Il presidente Renato Forte racconta del grande entusiasmo che fin dall?inizio ha contraddistinto i progetti finanziati con risorse proprie e ricorrendo a gruppi solidali, nel pieno rispetto della legge 49/87 che regola l?attività delle Ong: tra i molti progetti realizzati ne cita due.
Cambogia, 1989: qui l?ong torinese ottenne d?intervenire con uno specifico progetto pluriennale in uno Stato appena uscito dal regime sanguinario di Pol Pot e dei famigerati Khmer rossi. Lo spettacolo che si presentò agli occhi dei primi volontari fu allucinante: furono rinvenute complessivamente 7 milioni di mine anti-uomo, a fronte di 9 milioni di abitanti! In tale contesto Forte e i suoi amici diedero assistenza ai molti disabili e ai profughi di ritorno dal vicino Siam nella coltivazione di varie specie di riso, fornendo materiali e mezzi riguardanti il settore agricolo e quello irriguo.
Un interesse specifico dell?Aps è da sempre il miglioramento della condizione femminile, soprattutto in quei paesi in via di sviluppo dove le donne sono il principale sostegno economico della famiglia. Toni Marro, giovane e dinamico capo-progetto per l?area africana, mi mostra orgoglioso le immagini raccolte nel Mali, nazione il cui indice di sviluppo umano è fra i più bassi del mondo: donne al lavoro negli orti ricavati dal corso del fiume, subito dopo la stagione delle piogge, oppure ai mercati dei loro poveri villaggi.
Sono loro, infatti, le protagoniste dello sviluppo economico di una trentina di villaggi compresi nell?arco di 150 km. che il governo può oggi fondere in un unico comune nella regione del Sud Ovest, Oualià, con tanto di sindaco regolarmente eletto.
Con settanta milioni erogati nel 2000 dalla giunta regionale del Piemonte, una cifra apparentemente irrisoria, l?Aps ha finora provveduto ad affiancare la controparte locale del progetto con volontari qualificati e ad insegnare in qualche modo all?inesperto sindaco la difficile arte di governare, fornendogli una fiammante motocicletta indispensabile per gli spostamenti sull?immenso territorio desertico del suo nuovo comune.

Info:Associazione Aps
corso Regina Margherita, 163
10144 Torino
Tel. 011.4375049
Fax. 011.4375267
email: aps@nethouse.it
Internet: www.unimondo.org/ongue/APS.html

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