Politica

Belletti: non diventi una nuova tassa per le famiglie

Il presidente del Forum delle famiglie sottolinea punti «non condivisibili» e annuncia l'invio di un documento tecnico

di Redazione

Mentre si avvicina al traguardo la riforma dell’Isee, una riforma sulla quale le associazioni familiari stanno lavorando con il sottosegretario Maria Cecilia Guerra, Franco Belletti, presidente del Forum delle famiglie sottolinea alcuni punti «ancora non condivisibili» della proposta del sottosegretario Guerra.
In particolare: «L’aggiunta al calcolo dell’Isee di tutte le somme percepite a titolo di sostegno (assegni familiari, indennità di accompagnamento, assegni di invalidità…) che lo Stato con una mano dà e con l’altra toglierebbe» elenca Belletti; e poi ancora: «la valutazione del patrimonio immobiliare con i parametri Imu e non più Ici e l’eliminazione della franchigia per la casa di abitazione, solo parzialmente bilanciata da una riduzione del valore al 75% e da una deduzione dal reddito fino ad un massimo di 7.000 euro». Infine il presidente del Forum ricorda: «La scala di equivalenza che non tiene adeguatamente conto del carico familiare, in modo particolare dei figli e delle situazioni di disabilità».

De resto, ricorda Belletti: «L’Isee non è uno strumento neutro, finalizzato alla definizione di costi sostenibili per i servizi».

«Per correggere queste misure che rischiano di trasformarsi in un ulteriore peso per le famiglie, abbiamo trasmesso al sottosegretario un documento tecnico contenente alcune proposte correttive per rendere il nuovo Isee capace di affrontare la crisi e garantire l’equità familiare nell’accesso ai servizi, senza penalizzare le famiglie con carichi familiari» annuncia Belletti.

Un’Isee, dunque, conclude Belletti, ««che consenta di valutare bene la situazione economica delle famiglie».


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