Sos Villaggi dei Bambini: nuovo presidente mondiale

 

È figlio del direttore del primo Villaggio Sos indiano il nuovo presidente della grande famiglia Sos mondiale. È, infatti, Siddhartha Kaul, il nuovo presidente di Sos Villaggi dei Bambini nel mondo. Il cambio della guardia a Innsbruck, in Austria, dove lo scorso fine settimana si è tenuta l’assemblea generale dell’associazione e dove Helmut Kutin, presidente internazionale di Sos Villaggi dei Bambini dal 1985 ha dato ufficialmente il benvenuto al suo successore.

Il neo presidente Siddhartha Kaul ha vissuto fin da piccolo il clima e la realtà del Villaggio Sos, all’interno del quale ha creato legami molto forti sia con i bambini accolti sia con le educatrici. Nel 1964 a soli dieci anni Siddhartha Kaul incontra Hermann Gmeiner e da allora il suo legame con l’associazione non si è mai dissolto. Mantiene, infatti, il rapporto con le famiglie del Villaggio Sos anche durante la carriera universitaria, dando lezioni di lingua e matematica in occasione dei campi estivi.

«Mio padre era il direttore del primo Villaggio Sos in India. Abbiamo vissuto nel Villaggio Sos e ho molte emozioni legate a quegli anni. Ricordo che una sera negli anni 70, mia madre e io eravamo soli a casa e un signore ha bussato alla porta. Sono andato a rispondere e l’uomo mi ha chiesto quale fosse il processo per l’ammissione dei bambini. Gli feci notare l’ora e gli chiesi di tornare il giorno dopo, ma una volta riferita la risposta a mia madre, lei si arrabbiò e mi fece notare che insieme a quell’uomo, nascosta dietro al cespuglio, c’era una donna che teneva tra le braccia una bambina appena nata. Era la prima bambina che accoglievo. Oggi, grazie all’amore delle persone che si sono prese cura di lei, è una giovane donna che, dopo aver conseguito la laurea e il master, lavora come alto dirigente e ha una famiglia e una casa tutta sua» ricorda Siddhartha Kaul. «Questo è ciò che rappresenta Sos Villaggi dei Bambini. Molto tempo fa ho imparato da mio padre una cosa molto importante: non “ammettiamo” mai un bambino, ma lo portiamo a casa. Ogni bambino deve trovare un posto nel tuo cuore ed è così che trova una casa e famiglia. Sono onorato di essere parte di questa Associazione e farò del mio meglio per portare avanti la sua, la nostra missione».

Nel 1978 Siddhartha Kaul riceve l’incarico di creare un nuovo Villaggio Sos a Chennai nella parte meridionale dell’India e solo tre anni dopo gli viene data la responsabilità di portare il modello di accoglienza Sos in Sri Lanka. Fa ritorno in India nel 1986 come Direttore nazionale e da allora i suoi compiti si allargano fino a contribuire alla nascita di Sos Villaggi dei Bambini in Cambogia e alla supervisione nel 2004 del Programma di emergenza e ricostruzione Sos nelle zone tragicamente colpite dallo tsunami.

Lavorare in diversi contesti sociali, economici, religiosi e politici in Asia, gli ha permesso di apprezzare e valorizzare la forza e la ricchezza derivanti dalla diversità. Forza e ricchezza che sono alla base del lavoro di Sos Villaggi dei Bambini, presente in 133 paesi del mondo e in grado di rispondere alle esigenze dell’infanzia in ognuno di essi