Mondo

La Germania verso restrizioni per associazioni islamiche

Il ministero degli Interni di Berlino è intenzionato a cambiare le leggi che concedono ogni libertà alle associazioni religiose radicali

di Gabriella Meroni

La costituzione tedesca garantisce le piu’ ampie liberta’ alle associazioni di carattere religioso: la regolamentazione in materia potrebbe pero’ subire modifiche in seguito agli attentati di New York e Washington. Il ministero degli Interni di Berlino sembra infatti intenzionato, per conto del governo, a chiedere una revisione in senso restrittivo della normativa: attualmente, infatti, anche le organizzazioni piu’ radicali possono sottrarsi ad un decreto di messa al bando facendo appello al cosiddetto ”privilegio religioso”. In altre parole, l’associazione che si dichiara impegnata in attivita’ di ordine religioso gode di un’immunita’ pressoche’ inviolabile. ”Supereremo questo ostacolo”, ha promesso il ministro Otto Schily (Spd), sottolineando che i servizi hanno gia’ compilato un lungo elenco di organizzazioni ”religiose” contro le quali attendono di poter procedere. Contro tali centri del fanatismo la Germania intende ”utilizzare tutti i mezzi polizieschi e militari compatibili con una democrazia liberale”. Tra i gruppi nel mirino delle forze dell’ordine tedesche, oltre a ”Al Quaida” di Bin Laden, l’organizzazione fondamentalista turca di Metinz Kaplan, nota per la sua retorica antisemita, la libanese ”Hizbollah”, la palestinese ”Hamas” e i ”Mudjahedin arabi”.


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