Famiglia

In Gazzetta Ufficiale 30 milioni di euro

Nel decreto servizio civile, sportelli pr l'immigrazione e taglio ai Vigili del fuoco volontari

di Redazione

È stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore da oggi il decreto legge 20 giugno 2012, n. 79 contenente “Misure urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini, per assicurare la funzionalità del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e di altre strutture dell’Amministrazione dell’interno, nonché in materia di Fondo nazionale per il Servizio civile”. Un pastone in cui rientrano tre notizie che hanno a che fare con il non profit.

 

VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI

L’articolo 4 va a modificare la legge 12 novembre 2011, n. 183: la spesa per la retribuzione del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è ora ridotta a 30.010.352 euro, a decorrere dall’anno 2012. Per quest’anno, anzi, sono stanziati in realtà solo 27.438.036 euro, cui si provvede mediante l’utilizzo del fondo di 750 milioni di euro previsto dalla legge di stabilità, per la quota parte destinata al Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

 

SERVIZIO CIVILE

L’articolo 5 parla, insieme, di Fondo nazionale per il servizio civile e   di sportelli unici per l’immigrazione. Il comma 1 stabilisce che le somme del Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura resesi disponibili al termine di ogni esercizio finanziario sono riassegnate per essere destinate alle esigenze dei Ministeri. Una quota di esse, per il 2011, in un quantitativo non superiore ai 30 milioni di euro (i 20 mancanti per arrivare ai 50 annunciati dal ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi saranno recuperarti direttamente dal suo dicastero, ndr), sarà versato entro trenta giorni da oggi all’entrata del bilancio dello Stato, per essere riassegnate, nell’anno 2012, al Fondo nazionale per il Servizio civile.

Infine, altri 10.073.944 euro vengono assegnati per l’anno 2012 per assicurare l’operatività degli sportelli unici per l’immigrazione delle Prefetture-uffici territoriali del Governo e degli Uffici immigrazione delle Questure.

 

UN NUOVO GASLINI

L’articolo 6 Al fine di continuare a perseguire gli originari scopi contenuti nell’atto costitutivo, l’ente pubblico «Fondazione Gerolamo Gaslini», con sede in Genova, è trasformato in fondazione con personalità giuridica di diritto privato. Cessano quindi di avere efficacia le disposizioni della legge 21 novembre 1950, n. 897, con particolare riferimento a quelle che attribuiscono al Ministro dell’interno l’esercizio di funzioni di alta vigilanza nei confronti della predetta fondazione.


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