Salute

Scusi, se mi punge una zanzara prendo l’Aids?

Il telefono Verde Aids fa il punto di 25 anni di attività. E lancia l'allarme disinformazione tra i giovanissimi

di Redazione

In venticinque anni hanno chiamato in quasi 700mila. Per il 74% hanno un’età compresa tra i 20 e i 39 anni, la metà sono eterosessuali (erano il 3% nel 1987, nel 2011 sono 15 volte tanti), e il 30% delle telefonate sono arrivate da persone che, pur non avendo messo in atto comportamenti a rischio, temono il contagio a causa di una non corretta informazione. È la fotografia dei primi 25 anni di attività del Telefono Verde AIDS e IST dell’Istituto Superiore di Sanità, presentati oggi in un convegno.

 

Sono 689.969 telefonate pervenute al Telefono Verde AIDS e IST (TVAIDS e IST) dell’ISS tra il giugno 1987 e il dicembre 2011. In larga parte, gli utenti sono uomini (74,2%), mentre le chiamate da parte delle donne sono diminuite nel tempo: negli ultimi 6 mesi del 1987 erano il 36%, negli ultimi sei mesi del 2011 sono scese al 12%.  Circa il 7% di chi chiama ha meno di 20 anni e, all’interno di questa fascia d’età, circa il 40% telefona temendo di aver corso rischi attraverso la puntura di una zanzara, attraverso il bacio o attraverso altre situazioni completamente prive di rischio. Ciò denota una preoccupante disinformazione nei giovani che accedono al Servizio. Le richieste vertono in prevalenza sulle modalità di trasmissione dell’ HIV e sul test necessario.

Da novembre 1995 a dicembre 2011, sono pervenute al Servizio 3.707 telefonate da parte di stranieri, di cui il 27,6% africani, il 24,7% americani, il 22,9% da cittadini non appartenenti all’Unione Europei e il 15,5% da cittadini comunitari, l’8,7% da cittadini asiatici. Anche in questo caso, prevalgono gli uomini (63,6%). L’attività di HIV/AIDS/IST Counselling telefonico viene, infatti, svolta oltre che in italiano, anche in inglese, francese e portoghese.

Nel complesso, dall’attivazione del Telefono Verde AIDS e IST (800.861.061), nel giugno 1987, fino a tutto il 2011, il Servizio di counselling telefonico sull’infezione da HIV, sull’AIDS e sulle infezioni a trasmissione sessuale ha visto diminuire negli anni il numero di telefonate: dalle oltre 17.000 chiamate nei primi sei mesi di attività nel 1987 (per 4 ore giornaliere) a circa 10.000 nell’ultimo semestre del 2011 (per 5 ore giornaliere).


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA