Famiglia

Le best practice mondiali del Premio Famiglia-Lavoro

Per la prima volta il premio si fa globale

di Redazione

La Regione Lombardia ha premiato ieri le realtà che più si sono distinte per progetti di conciliazione famiglia-lavoro. Aziende, non profiti, pubbliche ammnistrazioni. E per la prima volta il ‘Premio Famiglia Lavoro’ diventa mondiale, abbracciando i 5 continenti.

LE PREMIATE – Centoquarantasette i progetti pervenuti da ogni parte del mondo e 5 le categorie di premio assegnate: Africa, America, Asia e Oceania, Europa e Regione Lombardia. Una giuria internazionale indipendente composta da esperti sul tema ha selezionato: Luxottica per la categoria Regione Lombardia, Uganda Women’s Global Empowerment Fund per la categoria Africa, City and County of S. Francisco (USA) per la categoria America, Hong Kong Life Insurance Limited per la categoria Asia e Reale Seguros Generales (Spagna) per la categoria Europa. Assegnate anche alcune menzioni, tutte per realtà italiane: AstraZeneca Spa, Mattel Italy Srl, Saf Acli Srl, H3G Spa, Provincia di Monza e Brianza, Centro di Aiuto alla Vita Onlus Mantova, SACE.

27 MILIONI PER LA CONCILIAZIONE – “Dall’avvio del Comitato strategico Famiglia Lavoro del novembre 2010 – ha detto l’assessore Boscagli – che ha visto il coinvolgimento di famiglie, imprese, parti sociali e terzo settore abbiamo garantito investimenti per 27 milioni di euro, introdotto una specifica Dote Conciliazione per servizi alla persona e alle imprese, firmato 13 accordi per la creazione di reti territoriali per la conciliazione, promosso sperimentazioni di welfare aziendale e interaziendale oltre che sinergie con altre politiche per la competitività delle aziende. Il welfare moderno richiede infatti sempre più il coinvolgimento e il protagonismo di tutti i soggetti attivi nella società”.

LE MENZIONI – Saf Acli Srl, impresa Servizi contabili e amministrativi Titolo progetto: Well Care Family Il progetto nasce da un’indagine interna ed ha evidenziato come necessità prioritarie la cura di minori e anziani, spesso a carico della donna. Per venire incontro ai lavoratori sono state realizzate 4 iniziative: servizio di babysitting; assistenza domiciliare, servizi socio-sanitari integrati, di accompagnamento e assistenza sanitaria per persone (familiari) non autosufficienti; supporto, assistenza a aiuto amministrativo-logistico per soggetti affetti da patologie croniche; assistenza per adempimenti fiscali, gestione del personale domestico, successioni, pratiche assistenziali-previdenziali. Parallelamente orario flessibile; telelavoro. Il Centro di Aiuto alla Vita Onlus Mantova invece è stata premiata per il progetto M.AT.E.R., Mamme ATtive E Realizzate, che dà nuove opportunità per donne e madri con sportello di ascolto, assistenza a 360 gradi alle donne su tematiche legate a maternità, lavoro, cura, benessere, educazione; sostegno alle donne per la ricerca di lavoro anche attraverso un aiuto all’accudimento dei figli, che non riescono a frequentare asili pubblici o privati, ospitandoli in strutture appositamente create; realizzazione servizio tata a giornata. Tutte le motivazioni dei premi, con le buone pratiche realizzate su www.regione.lombardia.it


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