Sale la percentuale detraibile per le donazioni alle onlus. Dall’attuale 19% si passerà al 24% nel 2013 e al 26% a decorrere dal 2014. La novità è contenuta nell’emendamento 9.500 votato ieri dalla Camera, che in serata ha poi approvato e licenziato l’intero testo unificato delle proposte di legge “Norme in materia di riduzione dei contributi pubblici in favore dei partiti e movimenti politici, nonché misure per garantire la trasparenza e i controlli dei rendiconti dei medesimi”.
Il primo a comunicarlo via twitter è stato Andrea Sarubbi. La detrazione è consentita per un importo non superiore a 2.065 euro annui, a patto che il versamento di tali donazioni sia fatto tramite banca o ufficio postale. Alle minori entrate derivanti , valutate in 47,4 milioni di euro per l’anno 2014, 37,9 milioni di euro per l’anno 2015 e 33,2 milioni di euro a decorrere dall’anno 2016, si provvede mediante la corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesaper il finanziamento ai partiti.
Donare ai partiti continuerà comunque ad essere più conveniente: la detrazione fiscale, infatti, che ora è equiparata nella percentale, per i partiti vale fino a una donazione di 10mila euro (oggi il tetto era 100mila), mentre per le Onlus si ferma agli importi non superiori a 2.065 euro annui.
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