Welfare

Al via le Manifestazioni nazionali Uildm

Da giovedì 24 a sabato 26 maggi a Lignano Sabbiadoro l'evento che riunisce centinaia di soci e delegati Uildm

di Redazione

Da tre anni, per tre giorni, Lignano Sabbiadoro diventa la casa della Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare). Nella località friulana, infatti, per la terza volta l’associazione torna in occasione delle “Manifestazioni nazionali 2012” che si apriranno domani, giovedì 24 maggio e dureranno fino a sabato 26. L’evento coinvolgerà anche quest’anno diverse centinaia di delegati e soci della Uildm, persone con malattie neuromuscolari, familiari, medici e addetti ai lavori, ma anche simpatizzanti e amici provenienti dalle quasi 80 Sezioni provinciali Uildm

Proprio l’anno scorso, durante le celebrazioni per il 50° Anniversario della propria costituzione, l’associazione aveva rinnovato la promessa e confermato l’impegno a proseguire la lotta quotidiana a fianco delle persone con distrofie e malattie neuromuscolari e delle loro famiglie, per ottenere rispetto dei diritti e pari opportunità per le persone con disabilità, per migliorare la qualità della vita di queste ultime e per arrivare a una cura per le patologie neuromuscolari.

«Da sempre, noi della Uildm ci pensiamo a buon diritto come un tratto essenziale della comunità nella quale viviamo e questa partecipazione, che concretizziamo ogni giorno nelle attività delle nostre Sezioni, è una premessa fondamentale per il cambiamento. Partecipare per cambiare, per cercare insieme una vita migliore per tutti noi, per cercare di rendere solido il sistema di eguaglianza reale e sostanziale» afferma in questi giorni il presidente nazionale Uildm, Alberto Fontana. «Il raggiungimento dell’uguaglianza reale è un obiettivo difficile, profondo, ma possibile. La Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità ci indica la rotta e se noi siamo ancora qui, dopo tanti anni, è proprio perché questi ideali soffiano impetuosi sulla nostra vela, e col vento in poppa manterremo l’andatura con mano salda».

La tre giorni (in allegato il ricco programma) sarà trasmessa in diretta streaming su internet, per permettere anche a chi fosse impossibilitato ad intervenire personalmente di seguire – anche su Ipad e Iphone – molte delle attività, iniziative e dibattiti che verranno proposti.

Come di consueto, la prima giornata di lavori (giovedì 24) sarà aperta dall’approfondimento legislativo dal titolo Tra ansie e incertezze, a cura di Carlo Giacobini, responsabile del servizio Uildm HandyLex.

A seguire, nel pomeriggio, è previsto un seminario dal titolo Auto mutuo aiuto: dal bisogno all’ascolto, a cura della Sezione Uildm di Bologna (ore 15-18). Parallelamente, un’altra risposta della Uildm alla complessa e incerta situazione attuale arriverà dal Gruppo donne dell’associazione, con l’incontro I volti delle donne quando incontrano l’handicap (ore 15-18).

La seconda giornata di lavori (venerdì 25), come sempre a carattere medico-scientifico, sarà dedicata in particolare al tema Malattie neuromuscolari: la ricerca e la presa in carico e vedrà la partecipazione dei rappresentanti della Commissione Medica Uildm e di altri importanti esperti in materia. Oltre a molti interventi e aggiornamenti, in programma anche un workshop teorico-pratico sull’assistenza domiciliare respiratoria.

Per l’intera giornata gli operatori del Numero Verde Stella saranno a disposizione per distribuire materiale e informazioni su questo utile servizio, sostenuto anche dalla Uildm.

Lo spazio dedicato al Servizio Civile Volontario – settore di fondamentale importanza per l’Associazione -, quest’anno si articolerà in due giornate (venerdì 25 e sabato 26) e proporrà un seminario su Progettazione sociale e Servizio Civile. Tra gli esperti che interverranno, segnaliamo in particolare il vicepresidente dell’Unsc (Ufficio Nazionale per il Servizio Civile) Raffaele De Cicco.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.