L’impegno di Hollande: «Rilancerò il servizio civile»

«La Repubblica deve garantire fiducia. E io proprio alla fiducia voglio dare il posto che dovrebbe essere il suo, il primo. Da qui nasce il fondamento del mio impegno per la scuola della Repubblica dal momento che la sua missione è di vitale importanza per la coesione del nostro paese, il successo della nostra economia. È questa la volontà che mi spinge a migliorare la formazione professionale, a garantire il sostegno ai giovani nella ricerca di occupazione e a lottare contro la precarietà. Mi sembra anche molto convincente la proposta di servizio civile che io intendo rilanciare».

Così il neopresidente della Repubblica francese Fracois Hollande nel suo discorso di insediamento ha messo all’ordine del giorno- come ha notato anche il sito esseciblog –  la costruzione di un servizio civile aperto a tutti i giovani francesi.

Un’idea che riprende quella lanciata a suo tempo dal suo predecessore Sarkozy, che all’inizio del suo mandato dichiarò di voler prendere esempio dal modello italiano (che malgrado i tagli draconiano a cui è stato sottoposto, rimane comunque un punto di riferimento a livello europeo). Sarkozy poi non fece seguire i fatti alle parole. Vedremo se Hollande saprà centrare l’obiettivo.