Mondo

Palestinesi smentiscono festeggiamenti per attacco Usa

Lo ha affermato il governatore di Nablus

di Gabriella Meroni

I palestinesi che hanno festeggiato gli attentati negli Stati Uniti erano “singoli individui” e non rappresentano la maggioranza. Lo ha dichiarato la portavoce della Lega Araba Hanan Ashrawi in una conferenza a Ramallah. ”Il popolo palestinese soffre per la repressione, le bombe e il terrore, capisce esattamente i sentimenti e il dolore del popolo americano” -ha dichiarato, visibilmente colpita dagli eventi americani – ”il popolo palestinese ha in generale mostrato dolore quando ha capito la gravita’ della situazione”.
Tutti gli esponenti palestinesi hanno espresso shock e preoccupazione per gli attacchi -ha detto, aggiungendo che vi sono state eccezioni solo di singoli individui.
Intanto il governatore di Nablus ha smentito che gli abitanti della citta’ abbiano festeggiato gli attentati scendendo in strada per cantare ”Dio e’ grande”. Si trattava invece -afferma un comunicato del governatorato- di manifestazioni di solidarieta’ con gli abitanti di Jenin. Ma un giornalista della radio israeliana ha affermato che almeno due emittenti straniere non hanno trasmesso le immagini dei festeggiamenti di Nablus dopo aver ricevuto minacce da parte palestinese.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.