Primo maggio in Somalia

“Per la prima volta, i circa 200 sfollati che INTERSOS supporta con il progetto delle mini fattorie hanno festeggiato la festa dei lavoratori – dice Marco Procaccini, Protection Coordinator di INTERSOS Somalia – Molti di essi, una volta sfollati avevano perso i loro mezzi di sostentamento, avevano abbandonato il lavoro o l’attivita’ agricola ed erano divenuti completamente dipendenti dagli aiuti della comunita’ internazionale. Dalla scorsa estate INTERSOS invece li ha supportati nella produzione di miele ed ortaggi e per questo oggi da sfollati sono tornati ad essere lavoratori e lavoratrici, coltivatori, contadini e contadine attivi e che contribuiscono a migliorare la loro condizione economica e sociale. Per noi e’ un risultato straodinario che non potevano non festeggiare”.

Il 1 Maggio quest’anno e’ stato molto speciale, per i 200 sfollati che INTERSOS supporta nel campo di Haloboqad nella periferia di Gaalkacyo in Central Somalia. Dal collasso del governo centrale della Somalia nel 1991, anche le festivita’ nazionali sono state messe in cantina con  l’importanza simbolica di tutto questo.

“Sappiamo invece quanto momenti come questi hanno contribuito e contribuiscono a rafforzare i legami sociali, aumentare la solidarieta’, creare identita’ e mobilitazione civica in tanti Paesi”, spiegano a INTERSOS.” Festeggiare la funzione sociale del lavoro, il ruolo che i lavoratori e le lavoratrici svolgono all’interno della societa’, riconoscere e riconoscersi nei valori del lavoro che promuove emancipazione sociale ed emancipazione: questo e’ stato il Primo Maggio di INTERSOS in Somalia”.