Mondo

Inizia oggi ultima sessione 2001 Assemblea Onu

185 i temi all'ordine del giorno dell’Assemblea Generale Onu. Ma già infuria la polemica per l'assenza dei rappresentanti Usa all'inaugurazione di oggi a New York

di Paolo Manzo

Sono 185 i punti all?ordine del giorno nell?agenda dell?ultima sessione annuale dell?Assemblea Generale Onu, che inizia oggi i suoi lavori a New York. Gli argomenti di cui si discuterà sono molto vari (e variegati) e vanno dalla discussione sullo ?status d?osservatore? dell?Organizzazione Idrografica Internazionale in seno all?Assemblea Generale, alla ?costruzione di un mondo migliore attraverso lo sport e gli ideali olimpici?, dalla situazione di crisi in Medio Oriente, financo alla criptica voce ?finanziamento dell?Amministrazione Provvisoria Onu nella Slavonia Orientale e nella Baranja?. Ma il problema principale che sembra riguardare tutti molto da vicino è un altro: il ruolo nel mondo degli Usa, sotto la presidenza di George W. Bush. Anche perché, all?apertura dei lavori dell?Assemblea Generale, gli Stati Uniti non hanno inviato nessun ambasciatore che li?rappresenti e solo domani il diplomatico John Negroponte prenderà parte ai lavori. E questo non depone a favore del ruolo di leader internazionale in sede Onu, che gli Stati Uniti avrebbero dovuto assumere in teoria dopo il crollo del blocco comunista. Un ruolo che, visti anche i debiti statunitensi verso l?Onu di 2,3 miliardi di dollari (quasi 5.000 miliardi di lire!) è evidente gli Usa non hanno nessun interesse a ricoprire in un?organizzazione per definizione multilaterale come le Nazioni Unite. Al contrario, a detta dell?Economist di questa settimana, sembra che la politica estera di Washington sia sempre più basata sul bilateralismo, che permette di ?sfruttare al meglio? in un rapporto uno ad uno, la potenza economica e anche militare di Washington.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA