Welfare

Argentina: in marcia il Fronte nazionale contro la povert

Il neonato Fronte raggruppa organizzazioni sindacali, studentesche e di disoccupati. 15 deputati nazionali chiedono il sussidio per i capofamiglia disoccupati

di Daniela Romanello

Organizzazioni sindacali, studentesche e di disoccupati si sono riunite in un Fronte nazionale contro la povertà. Na dà notizia l?agenzia Misna che annuncia anche che, come prima iniziativa, il Fronte ha organizzato sette marce che partiranno domani dalla capitale e raggiungeranno cento città dell?interno del Paese per poi terminare il 21 settembre in una manifestazione comune a Buenos Aires, nella Plaza de Mayo. L?iniziativa è stata lanciata dalla Centrale dei lavoratori argentini (Cta) ed è appoggiata da un gruppo di 15 deputati nazionali che nei prossimi giorni presenterà in Parlamento una proposta di richiesta di sussidio per i capofamiglia disoccupati. Alla proposta aderiscono anche altre organizzazioni: agricoltori, familiari di detenuti e desaparecidos, movimenti per i diritti umani. Víctor de Gennaro, rappresentante sindacale della Cta, ha dichiarato che le mobilitazioni popolari sono l?unico strumento efficace per riconquistare la propria dignità di fronte all?emergenza ?fame?, che stronca ogni giorno la vita di 100 bambini, in un Paese in cui non mancano alimenti. Il sindacalista ha affermato, inoltre, che la marcia contro la povertà è un?inziativa con la quale l?Argentina vuole recuperare il diritto ad una reale democrazia e quindi ad un futuro differente.


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