Welfare

Assistenza su misura con la card

ProntoSerenità, una rete di servizi integrati promossi da Easy Care

di Redazione

Creare una rete di cooperative e aziende che forniscano una gamma completa di servizi agli anziani e alle loro famiglie. Questo è l’obiettivo della Fondazione Easy Care, nata nel 2007 dall’incontro tra aziende e cooperative sociali, che promuove il progetto ProntoSerenità. Partito in via sperimentale nel 2009, dopo due anni di ricerca in collaborazione con l’Università Bocconi è entrato a pieno regime nel gennaio 2011.
«Il modello ProntoSerenità», spiega il direttore Fabio Diana (in foto), «è quello della “presa in carico” dell’anziano, anche quando non ha bisogno di cure sanitarie». «Per realizzarlo», prosegue, «mettiamo in contatto le aziende e le cooperative che già offrono servizi sul territorio». A oggi, una quindicina di enti nelle città in cui ProntoSerenità è attivo (Milano, Parma, Pavia, Reggio Emilia e Torino) raggiungibili attraverso diversi canali. «In ogni città abbiamo uno sportello, oltre al portale Internet e un call center attivo 24 ore su 24 (800.657585) tutto l’anno». Una volta contattato ProntoSerenità, gli interessati incontrano fisicamente i responsabili per capire a quali servizi, offerti dal network, accedere.
Scelto l’intervento, Fondazione Easy Care propone «l’acquisto di una tessera annuale al costo di 60 euro (55 per gli over 65 e per i non autosufficienti) che permette di entrare nel sistema di Easy Care e acquistare i singoli servizi, facendone richiesta sul sito o allo sportello». I costi di ogni prestazione? «Accessibili su un alto livello di qualità», dice Diana.
Un sistema, quello di Fondazione Easy Care e ProntoSerenità, che ancora non si regge economicamente sulle proprie gambe. «Viviamo grazie ai capitali dei soci promotori», conclude Fabio Diana, «visto che il nostro modello avrebbe bisogno di circa 20mila aderenti per essere autosufficiente, mentre in questo momento gli assistiti da ProntoSerenità sono circa 2mila». Ma l’obiettivo-autosufficienza, secondo il direttore, dovrebbe essere raggiunto tra qualche anno.

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