Secondo i dati presentati dal Wall Street Journal, lo 0,1% della popolazione mondiale possiede il 22% della ricchezza del pianeta. Il numero dei super-ricchi è anche in aumento. Lo scorso anno, durante una delle fasi più acute della crisi, il numero di persone ricchissime è aumentato del 12,2%.
In Italia invece il fenomeno sembrerebbe in contrazione: le statistiche del dipartimento delle Finanze indicano una riduzione del numero dei principali contribuenti del fisco. Sono quasi 72mila quelli con redditi superiori a 200mila euro (lo 0,17% dei 41,5 milioni di contribuenti, dichiarazioni 2010), in calo di quasi 7mila rispetto all’anno precedente. Secondo i dati resi noti dal governo in occasione della presentazione della Manovra, la tassa di solidarietà per i redditi sopra i 300mila euro riguarderebbe 34mila contribuenti. Di questi solo 11.500 sono sopra il mezzo milione di euro.
Sono dati che andrebbero rapportati con quelli resi noti da un’indagine realizzata da un soggetto certo non ostile al mondo dei ricchi, Expo Luxe, la società che ha organizzato il Salone del Lusso a Roma (aperto sino al 18 settembre). L’indagine sulla ricchezza individuale realizzata quest’anno rivela che gli italiani con patrimoni finanziari superiori ai 500mila euro (quindi senza considerare il patrimonio immobiliare) sarebbero ben 703mila e tra questi quelli che vanno oltre il milione di euro sarebbero 250mila. Dati che del resto sono omogenei ai consumi di alta gamma. Con lo scudo fiscale del 2009, 206mila persone hanno portato in Italia in media 506mila euro. I ricchi si imboscano…
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.