Non profit

Lavoro Contributi fissi al 33% per tutti i contratti

Olivero (Acli): «L'articolo 18 non è un tabù»

di Redazione

«Guardi, l’elemento fondamentale non è l’articolo 18, ma il diritto che esso ha regolamentato». Andrea Olivero, presidente delle Acli, sa bene che parlare di articolo 18 è come giocare con il fuoco, ma la proposta di «contratto prevalente a tempo indeterminato» che ha presentato al 44esimo incontro nazionale di studi delle Acli – dedicato al “lavoro scomposto” – mette le mani proprio lì.
Qual è esattamente la proposta?
Andare verso una riduzione della precarietà attraverso un contratto nuovo, che sia a tempo indeterminato ma contempli la possibilità di licenziamento nei primi tre anni. Formalizzeremo la proposta alle parti sociali e ai rappresentanti del governo, e speriamo si tramuti nelle specifiche di una proposta di legge.
Facile immaginare le critiche…
C’è naturalmente una resistenza, sia da parte del governo che teme che questo riduca la flessibilità, sia da parte dei sindacati, che temono si voglia toccare l’articolo 18. Non è così. Innanzitutto per noi la flessibilità in ingresso nel mondo del lavoro non è un male, a patto che resti circoscritta all’entrata. È meglio allora prevedere la possibilità di licenziare nei primi anni di lavoro, ma con un contratto a tempo indeterminato, piuttosto che condannare i giovani al supplizio di contratti che vanno di tre mesi in tre mesi.
E il nuovo Testo unico sull’apprendistato?
Qualcosa ha recepito, soprattutto andando a scoraggiare il continuo ricambio da parte delle imprese dei lavoratori in apprendistato. Paradossalmente questo strumento è stato visto più come sostegno alle imprese che come occasione per i giovani.
In concreto, cosa propongono le Acli?
Un’aliquota contributiva unica al 33% sia per i contratti di lavoro dipendente sia per i parasubordinati. Cancellare il sistema della doppia aliquota contributiva ed eliminare il vantaggio economico dell’impresa ad utilizzare il contratto parasubordinato eliminerebbe i falsi contratti a progetto.

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