Non profit

Volontariato? La strada per trovare lavoro

Anna Maria Darmanin, vicepresidente del Cese

di Redazione

Per la carriera professionale il volontariato è un valore aggiunto fondamentale». Anna Maria Darmanin, vicepresidente di Cese – Comitato economico e sociale europeo, responsabile della comunicazione e membro del gruppo dei Lavoratori (Gruppo II), parla per esperienza. «Sono entrata nel mercato del lavoro anche grazie alla mia esperienza di volontaria: avevo dimostrato cos’ero in grado di fare durante questa mia attività».
Che tipo di esperienza ha svolto?
All’università ho lavorato come volontaria per il comitato studentesco, che era gestito da volontari. Ho dedicato quel periodo della mia vita allo studio e a far sì che noi studenti riuscissimo ad avere ciò che ci spettava. Sono una sindacalista, e posso dire che ho iniziato la mia carriera durante l’università. Per me è stata un’ottima opportunità per imparare un lavoro, anche facendo magari qualche errore, all’inizio.
C’è il rischio che il volontariato si sostituisca al lavoro?
L’obiettivo del volontariato è contribuire allo sviluppo della società, che è un traguardo molto importante. Grazie ad esso, i giovani acquisiscono esperienza. C’è però una linea molto sottile che non dovrebbe essere oltrepassata, altrimenti si finisce nel campo dello sfruttamento. Il volontariato non dovrebbe rimpiazzare il lavoro vero ed essere una scusa per non pagare i lavoratori.
Come viene comunicato l’Anno europeo del volontariato qui a Bruxelles? Qual è la sua impressione?
Penso che sia stata un’iniziativa molto importante aver dedicato quest’anno al volontariato per riconoscere il lavoro cruciale dei volontari in Europa e nel mondo. Una delle cose più importanti è che parliamo di quest’anno sia a livello nazionale che regionale. Ciò che è significativo è il contributo fondamentale che i giovani volontari danno al volontariato.
Che messaggio vuole inviare ai giovani che desiderano cominciare a fare volontariato? Che benefici possono trarre da questo mondo?
Dovrebbero fare qualcosa in cui credono e che per loro sia divertente. Grazie al volontariato ricevi molto più rispetto a quanto dai, come valori, come esperienza, come soddisfazione. È qualcosa che porti con te tutta la vita.
Fa ancora volontariato regolarmente?
Se posso dare il mio contributo lo do, ma partecipando a progetti specifici. Al momento sono impegnata con Morning Tears, una piccola ong che lavora con i bambini che hanno i genitori in carcere. Morning Tears è attiva in Cina, Africa e Russia.

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