Fao: in Centro America emergenza alimentare

Il numero delle persone che necessitano di assistenza alimentare urgente in Centro America si aggira intorno a 1,6 mln. E’ la conseguenza dei disastri naturali che hanno colpito la zona: uragani, clima secco e riduzione delle piantagioni di caffe’, con la conseguente perdita delle opportunita’ lavorative.
A rivelarlo, in un comunicato, la Food and Agricultural Organization (Fao). I paesi per i quali la Fao lancia l’s.o.s. fame sono Salvador, Nicaragua e Guatemala, ma parzialmente interessati sarebbero anche la Costa Rica e le altre zone costiere del Golfo di Panama. Si calcola che la produzione totale di cereali di questi paesi abbia subito, quest’anno, una riduzione dell’8% rispetto alla media degli ultimi cinque anni. Il Programma Mondiale di Alimenti (Pma), organismo che, come la Fao, ha la sua sede centrale a Roma, ed altre organizzazioni di soccorso stanno gia’ distribuendo aiuti alimentari alla popolazione colpita. Erano 200.000 in Salvador coloro che stavano ricevendo gli aiuti alimentari dopo il terremoto che aveva colpito la zona, quando il sopraggiungere della siccita’ ha provocato una nuova emergenza.

La siccita’ ha colpito anche l’Honduras ed il Nicaragua, che erano gia’ stati pesantemente danneggiati da un violento uragano nel 1998. Molti coltivatori del Guatemala, 12.000 circa, hanno detto addio ad un 80% delle coltivazioni di mais e fagioli a causa delle scarse piogge del mese di giugno, cadute in una quantita’ inferiore del 60% rispetto alla media del mese.