Formazione

Commissione G8: giovedì è la volta delle associazioni

Verranno ascoltati tra gli altri Agnoletto, Casarini, Lucchesi e Bobba

di Gabriella Meroni

Settimana chiave per il Comitato di indagine sui fatti di Genova che concludera’ venerdi’ 7 settembre la fase delle audizioni, ascoltando il ministro degli Esteri Renato Ruggiero, il ministro dell’Interno Claudio Scajola e i due ex titolari degli stessi dicasteri, Lamberto Dini ed Enzo Bianco.

Sara’ l’architetto Margherita Paolini (incaricata dalla Farnesina di tenere i contatti con il Genova social forum e altre Ong) ad aprire domani alle ore 9,30 una settimana molto impegnativa, visto che il Comitato dovra’ ascoltare una ventina di persone, prima di passare poi alla fase di elaborazione della relazione (o delle relazioni) finale. Sempre domani, intorno alle 11.30, e’ in programma l’audizione del segreterio della Fnsi Paolo Serventi Longhi. Mentre nel pomeriggio (ore 15) sara’ la volta del responsabile del primo reparto Mobile della Questura di Roma, Vincenzo Canterini e del nuovo questore di Genova, Oscar Fioriolli.
Mercoledi’ verranno invece ascoltati il direttore dello Sco, Francesco Gratteri (ore 9,30); il direttore della direzione centrale Affari Generali-Dipartimento di Pubblica Sicurezza, Valerio Donnini (ore 11,30); i due vice questori aggiunti della Questura di Roma e Napoli, Adriano Lauro e Maurizio Fiorillo (ore 16). L’intera giornata di giovedi’ e’ dedicata alle audizioni dei rappresentanti del Gsf e di altre organizzazioni no global.

Dalle 9 in poi, nella Sala del Mappamondo a Montecitorio, si alterneranno il portavoce del Gsf, Vittorio Agnoletto; il leader delle tute bianche, Luca Casarini; i rappresentanti della rete Lilliput, Fabio Lucchesi; di Legambiente, Maurizio Gubbiotti; dell’Arci, Raffaella Bolini; delle Acli, Luigi Bobba; di Pax Christi, Anna Scalori.
Sempre giovedi’, alle 18, verra’ ascoltato il ministro della Giustizia, Roberto Castelli. Venerdi’, prima delle audizioni, e’ prevista una riunione dell’ufficio di presidenza, che con tutta probabilita’ dovra’ anche stabilire come e con quali tempi visionare l’imponente mole di materiale filmato giunto al Comitato.

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