Cultura

Afghanistan: a giudizio oggi gli 8 operatori umanitari

Erano stati arrestati dai Talebani con l'accusa di "proselitismo cristiano"

di Gabriella Meroni

Gli otto occidentali arrestati dal regime talebano con l’accusa di proselitismo cristiano compariranno oggi davanti ad un tribunale islamico. Lo riferiscono fonti giornalistiche locali le quali precisano che le sedute saranno pubbliche.

Gli imputati, quattro tedeschi (Margrit Stebnar, George Taubmann, Kati Jelinek e Silke Duerrkopf), due americane (Dana Curry e Heather Mercer) e altrettanti australiani (Peter Bunch e Diana Thomas), sono tutti cooperanti dell?Ong (Organizzazione non governativa) con sede in Germania, ‘Shelter now international’ (Sni) . Nessuna notizia è ancora trapelata, invece, sulla sorte dei sedici operatori umanitari afgani che erano stati arrestati tre settimane fa insieme agli otto occidentali con gli stessi capi di imputazione. Secondo la legge islamica, la sharìa, gli afgani rischiano la condanna a morte mentre nei confronti degli occidentali potrebbero essere decise pene detentive in attesa dell’espulsione dal Paese.

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