Salute

Italian Community Advisory Board

Un gruppo per la salvaguardia dell'eticità delle sperimentazioni

di Redazione

Nel Settembre 1999 un gruppo di attivisti e tutti volontari già formati in ambito Europeo, membri dell’European Aids Treatment Group (EATG) e dell’European Community Advisory Board (ECAB) hanno deciso di costituirsi in un gruppo di lavoro che ha preso il nome di I.C.A.B. (Italian Community Advisory Board). L’ambito entro il quale ICAB si propone di agire è quello relativo alla tutela dei pazienti sulla base dei criteri che governano le sperimentazioni cliniche, i programmi di accesso allargato e di uso compassionevole relativi ai trattamenti per l’infezione da HIV-1, HIV-2, HCV e patologie correlate. Il gruppo opera sulla base dei principi espressi dalla Dichiarazione di Helsinki, dal Codice di Norimberga e dalla carta che regola il funzionamento dei Comitati Etici Italiani, ed intende sviluppare la propria azione nell’esclusivo interesse dei pazienti e della comunità delle persone colpite dall’infezione da HIV. Lo sforzo delle associazioni che hanno promosso la nascita dell’ICAB ha inoltre lo scopo di costruire alleanze e strategie comuni con i clinici ed i ricercatori che si occupano di HIV/AIDS creando le basi per una collaborazione attiva tra la comunità dei pazienti e la comunità scientifica Sul sito a href=http://web.tiscali.it/nadir_ong/icab.htm si trovano anche link a studi clinici e riviste sul tema.


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