Welfare

A Brescia nasce il Quartiere bene comune

di Redazione

Avviato a Brescia un progetto per rafforzare il senso di coesione sociale e l’identità del quartiere di S.Polo e Sanpolino. Una ventina fra enti e associazioni con migliaia di volontari saranno impegnate per i prossimi tre anni ad organizzare iniziative, valorizzare spazi comuni, mettere rete competenze, aiutare gli altri, promuovere moment di aggregazione collettiva. L’obiettivo è di far incontrare i cittadini del quartiere, creare legami di solidarietà, valorizzare l’identità e la storia del quartiere “bene comune”. Il progetto voluto da Auser, Anffs, Acli e Uisp si chiama proprio “Il quartiere come bene comune”, una zona di Brescia con 23 mila residenti, tante diversità, tante difficoltà, barriere, ma anche forte della presenza di tante associazioni. L’obiettivo è di mettere in circolo le energie buone e positive e costruire rapporti sociali solidali, rendere vivibile il quartiere.

Il progetto è nato ascoltando il territorio e le sue esigenze ed ha ottenuto un finanziamento dalla Fondazione Cariplo di 300mila euro. Il primo passo del progetto sarà la costruzione di una carta d’identità sociale della zona, definire un mappa delle associazioni, dei bisogni e dei talenti. Un altro aspetto del progetto è il “welfare di quartiere”, con la presenza in zone diverse del quartiere di una sorta di “mediatore sociale” in grado di dare una mano a gestire e risolvere i problemi

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