Volontariato

Al via il percorso per costituire un Fondazione di comunità

di Redazione

La sfida dell’economia sociale per lo sviluppo locale nell’area dello stretto. È partita con l’incontro avvenuto ieri la nuova avventura della Fondazione di Comunità di Reggio Calabria. Ormai da quasi tre anni alcune organizzazioni no profit del reggino stanno tentando di costruire un percorso che conduca ad un nuovo modello di economia sociale, capace di rispondere alle sfide ed alle specificità di un territorio senza dubbio complesso e pieno di contraddizioni, ma anche capace di grandi spinte innovative e di sviluppo.

Un percorso che ha già determinato l’istituzione di un’agenzia per lo sviluppo locale nell’area grecanica, l’Agenzia dei Borghi Solidali, e che si è lanciato nella sfida di rendere il parco di Ecolandia, nella zona di Arghillà, un’attività imprenditoriale capace di coniugare la bellezza del territorio, il divertimento degli ospiti, il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità economica.

Un percorso ambizioso che sin dal suo avvio ha sempre posto la partecipazione e la rete come fondamento del proprio modello di sviluppo, con l’obiettivo di restituire al territorio una vera comunità, intreccio di relazioni e rapporti fiduciari tra cittadini e parti sociali, corpi intermedi determinanti nella tutela del bene comune.

Ed è proprio la ricerca di questo senso di comunità, considerata come unico reale cardine intorno al quale costruire innovazione e sviluppo, che sin dal principio ha fatto ragionare i promotori del percorso, sulla possibilità di accompagnare il modello con la costituzione di una Fondazione di Comunità, strumento giuridico ed economico che fonda la propria ragione proprio sulla partecipazione di ogni cittadino a progetti di rilancio ed integrazione sociale.

In altre parole si tratta di costruire una sorta di “contenitore” attrattore di risorse, pubbliche e private, capace di promuovere economia pulita e sostenibile, attraverso la partecipazione responsabile dei cittadini.

Un modello nato nel nord del paese, costruito sulle specificità di ogni singolo territorio, e che si sta sviluppando in questi anni anche nelle regioni meridionali, grazie all’apporto fattivo della Fondazione Con il Sud, realtà costituita dal mondo bancario e dal Terzo Settore al fine di contribuire alla infrastrutturazione sociale del mezzogiorno,.

L’intenzione è quindi quella di avviare anche a Reggio Calabria il percorso volto alla costituzione di una Fondazione, partendo dalla consapevolezza che la specificità del territorio, ed i molteplici bisogni che lo stesso presenta, impongono la scelta dell’azionariato popolare quale strumento fondamentale per responsabilizzare e coinvolgere in concreto l’intera cittadinanza.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA