Cultura

Timor est accoglie profughi del Tampa?

La piccola isola dell'Insulindia, dove si è votato ieri per l'assemblea costituente, si dice disponibile. Ad alcune condizioni

di Paolo Manzo

Timor est accoglierà i “disperati” del Tampa che l’Australia respinge dalle sue coste da ormai cinque giorni. “Se Timor est fosse chiamata in causa dal governo australiano o dall’alto commissariato per i rifugiati, esaminerà questa possibilità in modo certamente favorevole”, ha dichiarato il ministro degli esteri della piccola isola, Jose Ramos Horta.

Il ministro ha anche precisato che Timor est pone due sole condizioni: che le spese di alloggio siano a carico della comunità internazionale e che il soggiorno dei rifugiati sia temporaneo.

I rifugiati, quasi tutti afgani, sono sul Tampa da domenica sera, quando la bagnarola in legno su cui navigavano alla deriva nelle acque indonesiane è stata avvistata dal capitano della nave norvegese. L’Australia ha poi impedito il loro sbarco sulla piccola isola di Christmas e sta disperatamente cercando un Paese disposto ad accoglierli. Per controllare la situazione a bordo, il governo di Canberra ha anche inviato truppe speciali a bordo del Tampa, ancorato a sette chilometri dall’isola di Christmas.

L’unica speranza, adesso, pare essere proprio la piccola e povera Timor est, anche perché l’Indonesia si è rifiutata di accogliere i rifugiati (nonostante siano “fratelli mussulmani”), mentre la Nuova Zelanda ha ribadito di essere pronta a occuparsi solo di una parte dei rifugiati.

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