Appello per Rossella Urru: brava Geppi Cucciari

Il Movimento delle Associazioni di Volontariato Italiano (Mo.d.a.v.i.) si unisce all’auspicio della conduttrice televisiva Geppi Cucciari, che in occasione del Festival di Sanremo ha voluto ricordare Rossella Urru, una volontaria e una donna d’esempio per tutti, il cui nome continua a cadere, tuttavia, nel dimenticatoio. Rossella Urru, 29 anni, cooperante di origine sarda, è da oltre 100 giorni nelle mani di un gruppo terroristico in Algeria, che ne ha rivendicato il sequestro.

«Ci sono donne che fanno notizia per il nuovo fidanzato o per una farfalla sull’inguine», dichiara Irma Casula, presidente del Modavi. «Altre, nella migliore delle ipotesi, si ricordano soltanto quando scompaiono. Il resto della loro vita lo passano nel buio mediatico: nessun opinionista scrive di loro, nessun servizio televisivo fa zoom sui loro lineamenti. Eppure ci sono e il loro agire quotidiano manda avanti il mondo. Sono mamme che dedicano la propria esistenza ai loro figli, donne che hanno talmente tanto amore dentro di sé da sentirsi in dovere di donarlo a quante più persone possibili».

«Ecco, Geppi Cucciari – conclude Casula – ha ricordato una di quelle donne nominate di rado, come Rossella Urru, privata della libertà proprio perché si stava dedicando ad un popolo vittima di una tragedia dimenticata, come i Saharawi»