Volontariato

Incontri di culture a Villaggio Solidale

Appuntamento a Lucca dal 23 al 26 febbraio. Il salone si apre nel ricordo di Maria Eletta Martini

di Redazione

Nei giorni dal 23 al 26 febbraio a Lucca sono attesi migliaia di volontari da tutta Italia. Il volontariato italiano, infatti, torna a essere protagonista della seconda edizione di “Villaggio Solidale”. Il Salone aprirà i battenti giovedì 23 febbraio a Lucca al Polo Fieristico di Sorbano. “Incontri di culture” è il tema che caratterizzerà la quattro giorni di eventi culturali, dibattiti, esposizioni, workshop e laboratori organizzata dal Centro Nazionale per il Volontariato, la Fondazione Volontariato e Partecipazione e il Cesvot con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la collaborazione di Regione Toscana e Lucca Fiere e Congressi.

Sono oltre 50 gli eventi in programma, oltre 100 le realtà coinvolte nell’animazione dei 4 giorni, 200 i relatori, 3 i ministeri (Lavoro e Politiche Sociali, Cooperazione Internazionale e Integrazione e Affari Regionali Turismo e Spor) che patrocinano l’evento insieme a 11 Regioni italiane.
La Manifestazione si apre anche con l’augurio che il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha voluto inviare attraverso i suoi uffici al Centro Nazionale per il Volontariato.

Al centro di Villaggio Solidale i temi dell’incontro tra culture, fra modi diversi di intendere il terzo settore, fra società civile e istituzioni. In programma una serie di iniziative sulle esperienze di impegno sociale dei giovani, dal progetto Scuola e volontariato al servizio civile. Si parlerà del ruolo del volontariato nei cambiamenti del welfare, con un’articolata riflessione sui contesti regionali, del ruolo del volontariato per l’integrazione, di immigrazione, di protezione civile, del volontariato italiano in rapporto al contesto europeo.

In programma anche un ciclo di laboratori gratuiti di comunicazione sociale “Re-imparare a comunicare”, rivolto ai comunicatori del non profit e, negli stessi giorni, il primo convegno nazionale del progetto “Spazio comune”, un sistema di laboratori che promuove iniziative di cittadinanza attiva.

Tanti i nomi che parteciperanno agli eventi: da personalità del mondo della politica con il Sottosegretario al Welfare del governo Monti Maria Cecilia Guerra, l’europarlamentare Silvia Costa, l’onorevole Livia Turco, il vice presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella, molti assessori regionali fra cui quelli toscani Daniela Scaramuccia e Salvatore Allocca. Fra gli esperti e i protagonisti attesa per gli interventi del Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, del presidente del Centro Nazionale per il Volontariato Giuseppe Zamberletti, del presidente del Censis Giuseppe De Rita, del sociologo e scrittore Alain Ehremberg, del Direttore Generale per il Volontariato del Ministero del Welfare Danilo Giovanni Festa, di Emanuele Rossi della Scuola Sant’Anna di Pisa, Renato Frisanco della Fondazione Roma Terzo Settore. Ospite speciale l’attore e conduttore televisivo Patrizio Roversi.

«Siamo convinti che oggi sia più urgente che mai scrivere un nuovo patto tra volontariato e istituzioni», afferma la vice-presidente del Cnv Maria Pia Bertolucci. «Viviamo un momento di forte scollegamento tra società civile e politiche. Il volontariato in quanto espressione diretta delle realtà del territorio, delle singole comunità, non può sottrarsi dal compito di riallacciare relazioni, ristabilire forme di collegamento non solo per fare servizi, ma per contribuire ad uno sviluppo di una cittadinanza attiva, per continuare ad essere soggetto di cambiamento culturale in una comunità, e non un semplice erogatore di servizi. Per questa riflessione servono spazi di confronto e siamo soddisfatti che ancora una volta associazioni e istituzioni abbiano colto l’invito del Cnv e partecipino a Villaggio Solidale».

«Partecipiamo a Villaggio Solidale per il secondo anno e sosteniamo l’iniziativa del Cnv, nell’ambito della quale organizziamo diversi momenti di approfondimento e riflessione», afferma il presidente del Cesvot Patrizio Petrucci. «Villaggio Solidale sta diventando un appuntamento annuale importante che assume ancora più rilevanza in un momento di grandi mutamenti della società e dei sistemi di welfare. In mezzo a tali cambiamenti il convegno di sabato 25 febbraio su ‘Volontariato e terzo settore tra crisi economica e trasformazione del modello di welfare’ sarà una preziosa occasione per riflettere ed elaborare nuove strategie in continuità con il percorso che abbiamo avviato da mesi con le associazioni toscane e il mondo accademico».

L’edizione si svolge a pochi mesi dalla scomparsa di Maria Eletta Martini, fondatrice del Cnv e “madrina” del volontariato italiano. «Sono felice che Villaggio Solidale parta con il ricordo di questa straordinaria protagonista» ha detto  l’europarlamentare Silvia Costa in un messaggio inviato  da Strasburgo. «Dopo la chiusura dell’Anno europeo del volontariato inizia quello della solidarietà fra le generazioni. Le sfide  che abbiamo di fronte sono molte: dalla promozione del volontariato transfrontaliero alla valorizzazione delle  competenze acquisite con tali attività. Ne stiamo  dibattendo molto e credo che ci sia bisogno di investire di più su questi temi. Un grande contributo di riflessione arriva da Villaggio Solidale 2012. Lucca è un luogo come sempre aperto a tutte le voci del volontariato. Ciò che verrà discusso sarà un’importante contributo che verrà fatto valere nelle istituzioni europee. Oggi c’è sempre più bisogno dello spirito che ha sempre animato il volontariato: la costruzione di una cittadinanza attiva, responsabile e attenta al bene comune». 


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